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Michele Franco con Galliani e Modesto
Michele Franco con Galliani e Modesto

E' finita ieri la sessione invernale del calciomercato 2022/2023. Il Monza ha portato a termine alcune operazioni in uscita (qui la tabella) per sfoltire un organico davvero molto ampio. 

 

In una rosa da sogno che vale quasi 110 milioni di euro (fonte tranfermarkt) sono rimasti ben 31 elementi. Molti, forse troppi, se si considera che il Monza è impegnato soltanto sul fronte campionato, ma la Società ha fatto di tutto per far partire scontenti e giocatori fuori dal progetto. Invano, purtroppo. Di seguito la nostra analisi reparto per reparto. 

Portieri Monza, uno è di troppo 


Alla fine Alessio Cragno è rimasto in Brianza. L'ex portiere del Cagliari (e della Nazionale) contenderà il posto all'eccellente Michele Di Gregorio, uno dei migliori portieri come rendimendo di questo campionato. A completare la batteria degli estremi difensori il giovane promettente Antonio Sorrentino (che forse avrebbe potuto scendere in B a giocare per mezza stagione) e l'esperto Eugenio Lamanna. Uno dei due poteva sicuramente partire. 

Difensori Monza, forse manca una riserva di qualità 


Molto ampia anche la batteria dei difensori centrali: Palladino ripartirà da Izzo, Pablo Marì e Caldirola, quelli che in questo momento daranno più garanzie. Le riserve saranno Marlon, Antov e Donati (che può fare anche l'esterno di destra). Restano fuori dai radar gli esperti Paletta e Marrone che il Monza ha cercato di piazzare invano negli ultimi giorni di mercato. Resta sicuramente un reparto ben assortito con qualche piccolo dubbio sulla qualità delle possibili riserve. Un sacrificio, forse, si poteva fare.

Esterni Monza, ora c'è il vice Carlos Augusto 


Anche qui c'è tanta abbondanza: dai titolari Ciurria (che può anche essere avanzato) e Carlos Augusto (lui arretrato per l'emergenza) a seconde linee di qualità come Birindelli, D'Alessandro fino al giovane promettente Franquito Carboni. Nell'emergenza, come detto, anche Donati potrebbe scalare in avanti o consentire a Palladino di passare ad una difesa a quattro. 

Centrocampisti Monza, qualità e quantità 


Qui per il Monza c'è l'imbarazzo della scelta e anche tanta qualità: con Pessina, Sensi, Machin e Rovella Palladino può dormire sonni tranquilli. Filippo Ranocchia è il primo rincalzo di assoluto valore, in seconda battuta Barberis e Valoti (hanno avuto delle offerte, ma non se n'è fatto nulla). In caso di emergenza anche Colpani e lo stesso Ciurria, in mezzo, hanno dimostrato di saperci fare. 

Attaccanti Monza, manca il goleador: il reparto dà garanzie 


In sei per due maglie: sono rimasti Caprari, Petagna, Dany Mota, Gytkjaer, Colpani (è ormai da considerare una pedina avanzata) e il giovane Vignato danno buonissime garanzie. Maric è da tempo fuori dai giochi. Per il reparto avanzato ci sono anche le opzioni di Ciurria, Pessina, Ranocchia e Machin. Reparto assortito come qualità e peso, ma manca sempre il grande bomber che vada in doppia cifra. Sulla carta un'assenza pesante, ma il Monza attuale ha dimostrato di poter vincere e convincere anche senza un grande centravanti. L'investimento, forse, sarà fatto a giugno, ma fino a quando la squadra giocherà così non c'è né fretta né urgenza.