Monza, bufera sulle barriere di cemento: “Rovinano il centro storico”. Cosa sta accadendo
Critiche e ironia sui social per le barriere antisfondamento installate in via Vittorio Emanuele: l’assessore Abbà annuncia interventi di mitigazione.
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Non sono certo un elemento decorativo e, in mezzo alle luci e agli addobbi del centro storico, risultano ancora più evidenti. Ma sono obbligatorie. Parliamo delle barriere antisfondamento posizionate in via Vittorio Emanuele e in altri punti strategici di Monza per la sicurezza delle festività.
Un provvedimento ormai consolidato
Le barriere sono previste da anni in tutta Italia dopo gli attacchi terroristici ai mercatini di Natale in Germania. Anche a Monza vengono installate ogni dicembre per proteggere aree affollate, bancarelle e zone sensibili durante i 46 giorni di eventi natalizi.
Polemiche sui social: “Così rovinano il centro”
Quest’anno però è esplosa la polemica.
La critica non riguarda la loro presenza — ormai accettata da tutti — ma l’estetica: blocchi di cemento visibilmente usurati, grigi, segnati dal tempo, che contrastano con le luci e la scenografia natalizia.
A Monza, sui social, in molti hanno commentato la scelta definendola “sgraziata”.
Tra loro anche Ettore Radice, appassionato di storia locale:
“Comprendo le motivazioni di sicurezza, ma si poteva pensare a qualcosa di meno invasivo in una delle strade più belle della città”.
Le alternative: colori, grafiche e… ironia
In tanti hanno suggerito soluzioni semplici:
barriere dipinte con i colori del Monza;
grafie a tema natalizio;
pannellature decorative per coprire il cemento “nudo”.
Sul gruppo Facebook Easy Monza è circolata persino un’immagine generata con l’intelligenza artificiale che mostra una Monza “blindata”, con filo spinato e postazioni militari: una provocazione ironica che è diventata virale.
La replica dell’assessore Abbà
Alle critiche ha risposto sui social l’assessore al Commercio, Carlo Abbà, spiegando che il piano sicurezza è stato presentato con largo anticipo e approvato senza osservazioni:
“A pochi giorni dall’inizio abbiamo dovuto utilizzare ciò che era disponibile sul mercato”, ha chiarito.
L’assessore ha comunque annunciato che da lunedì 24 novembre partiranno azioni di mitigazione per rendere le barriere meno impattanti.