Chi è davvero Alessandro Corbetta: il volto forte della Lega in Brianza
Chi è Alessandro Corbetta, capogruppo della Lega in Regione Lombardia: carriera politica, ruolo istituzionale e peso crescente in Brianza.
Alessandro Corbetta è oggi una delle figure politiche più rilevanti della Brianza a livello regionale. Capogruppo della Lega nel Consiglio regionale della Lombardia, classe 1989, brianzolo di origine e di militanza, Corbetta rappresenta una generazione di amministratori cresciuti interamente dentro le istituzioni locali e regionali.
Negli ultimi anni il suo nome è diventato centrale non solo per il ruolo ricoperto, ma anche per la capacità di incidere sul dibattito politico lombardo, in particolare sui temi della sicurezza, dell’autonomia regionale e del rapporto tra Regione e territori.
Chi è Alessandro Corbetta
Nato a Monza il 21 novembre 1989, Alessandro Corbetta vive a Besana in Brianza, territorio che ha rappresentato il primo vero laboratorio politico della sua carriera. Qui muove i primi passi nella Lega e viene eletto consigliere comunale nel 2014, costruendo una presenza costante nelle dinamiche amministrative locali.
Il suo percorso segue uno schema chiaro: radicamento territoriale, presenza continua e progressiva crescita istituzionale. Un profilo che, in Brianza, ha spesso premiato chi ha saputo unire militanza e continuità.
L’ingresso in Regione Lombardia e la crescita istituzionale
Nel 2018 Corbetta viene eletto per la prima volta consigliere regionale della Lombardia. È l’inizio di una fase nuova, in cui il suo ruolo si allarga dai confini comunali a quelli regionali, mantenendo però una forte attenzione ai territori brianzoli.
Alle elezioni regionali del 2023 arriva la conferma politica: rieletto con oltre seimila preferenze, Corbetta diventa uno dei consiglieri più votati della Lega in Lombardia. Pochi mesi dopo, viene nominato capogruppo del Carroccio in Consiglio regionale, un incarico che lo colloca stabilmente tra i nodi decisionali dell’assemblea lombarda.
Il ruolo di capogruppo e le battaglie politiche
Da capogruppo, Corbetta assume una funzione strategica: coordinare l’azione del gruppo leghista, tenere i rapporti con la giunta regionale e rappresentare la linea politica del partito all’interno dell’aula.
Tra i temi su cui si è esposto maggiormente ci sono la sicurezza urbana, la gestione dei fenomeni legati alle baby gang, il rafforzamento dei poteri regionali e il sostegno all’autonomia differenziata. Posizioni che lo collocano pienamente nell’area più identitaria e territoriale della Lega lombarda.
Non sono mancate prese di posizione nette anche su eventi e manifestazioni politiche contestate, difese pubblicamente contro le critiche dell’opposizione, in nome della libertà di espressione e del pluralismo politico.
Comunicazione, social e presenza pubblica
Corbetta utilizza in modo sistematico i social network come strumento di comunicazione politica. Instagram e Facebook sono canali attraverso cui racconta attività istituzionali, iniziative sul territorio e prese di posizione politiche, con uno stile diretto e riconoscibile.

Accanto alla dimensione politica, mantiene una comunicazione personale misurata, come dimostrato dal recente annuncio della futura paternità, condiviso sui social e rilanciato anche dalla stampa locale. Un elemento privato che contribuisce a costruire un’immagine pubblica più completa, senza sovrapporsi al ruolo istituzionale.
Un profilo destinato a restare centrale
Alessandro Corbetta rappresenta oggi uno dei volti più strutturati della Lega in Brianza e in Lombardia. Giovane, ma con già due legislature regionali alle spalle e un incarico di primo piano, il suo profilo è destinato a restare centrale nei prossimi anni, soprattutto se il baricentro politico regionale continuerà a valorizzare figure radicate nei territori.
In un contesto politico in cui la continuità amministrativa è sempre più rara, Corbetta si muove su una traiettoria chiara: consolidamento regionale e presidio politico della Brianza. Una linea che, nel bene o nel male, lo rende un attore da tenere sotto osservazione.



