D'Angelo vs Stroppa atto secondo: tre anni dopo Pisa-Monza (per loro) è di nuovo finale!
Nel 2022 si giocarono la A con nerazzurri e biancorossi, oggi si sfidano da avversari con Cremonese e Spezia: una finale playoff dal sapore speciale

Era il 29 maggio 2022, quando Giovanni Stroppa e Luca D’Angelo si contesero l’ultima promozione in Serie A. All’andata il Monza vinse 2-1, al ritorno finì 4-3 dopo i supplementari, in una delle più spettacolari finali playoff mai viste. A far festa fu il Monza di Berlusconi, che centrò la sua prima, storica Serie A. Una finale epica che oggi diventa inevitabilmente il termine di paragone.
Allenatori rivali, ma stimati e affini
Il legame tra Stroppa e D’Angelo è fatto di rispetto, non di rivalità tossica. Due ex calciatori con percorsi diversi, ma visione simile: sistema di gioco 3-5-2, cultura del lavoro, pragmatismo. E quando si incrociano, c’è sempre il massimo fair play. Nei precedenti, Stroppa è avanti: 5 vittorie a 2 su 9 sfide.
Il cammino verso la finale: equilibrio e qualità
La Cremonese di Stroppa è tornata a giocarsi la promozione dopo la finale persa un anno fa contro il Venezia. Stavolta, la rosa è più ricca e matura, con elementi in grande crescita come Barbieri e Castagnetti. In semifinale ha battuto la Juve Stabia con personalità, ribaltando la sconfitta dell’andata.
Lo Spezia di D’Angelo ha superato il Catanzaro con autorità e può contare sulla solidità difensiva e sui 18 gol stagionali di Pio Esposito. La terza posizione finale dà ai liguri il vantaggio: due pareggi basterebbero per salire in A.