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C’è una scelta che, a poche ore dal fischio d’inizio, ha acceso il dibattito tra tifosi e addetti ai lavori. Armando Izzo, leader della difesa biancorossa, non è partito titolare in Monza – Carrarese. Un’assenza che ha subito fatto rumore, anche per il delicato momento personale vissuto dal giocatore nei giorni scorsi. Ma la realtà, come spesso accade nel calcio, è un’altra.


Armando Izzo panchina Monza Carrarese: il motivo reale

striscione per izzo
Lo striscione per Armando Izzo (MonzaNews) 

La decisione di lasciare Armando Izzo inizialmente in panchina durante Monza Carrarese non è legata in alcun modo alla grave vicenda personale che ha colpito il difensore napoletano e la compagna Raffaella Fico, la morte del figlio che la donna portava in grembo.  Un punto chiarito con fermezza anche dall’allenatore Paolo Bianco, che alla vigilia ha risposto in modo netto:

“Di questo fatto non parlo, hanno già spiegato Izzo e Raffaella in quel post”.

Parole che hanno escluso qualsiasi collegamento tra la scelta tecnica e il dolore privato del giocatore, evitando ulteriori speculazioni su un tema estremamente sensibile.

Infortunio Izzo Monza: contatto duro in allenamento

Ma allora perché Izzo non gioca dall’inizio? Il motivo è emerso solo oggi, grazie a un retroscena rivelato in anteprima su Radio Sportiva. Secondo quanto riportato dal nostro direttore Stefano Peduzzi, Armando Izzo avrebbe subito un duro contatto in allenamento nella giornata di ieri.

Durante la rifinitura pre Monza Carrarese, il difensore sarebbe uscito zoppicante dal terreno di gioco, facendo scattare un campanello d’allarme nello staff tecnico. Una notizia rimasta volutamente nascosta fino a poche ore dalla partita, ma svelata oggi in diretta radiofonica.

Una scelta di prudenza, dunque, per Bianco, che ha preferito non rischiare uno dei suoi uomini chiave, tenendolo inizialmente fuori dall’undici titolare.