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Il tecnico del Sassuolo Alessio Dionisi ha parlato alla vigilia della sfida esterna contro il Monza.

Ecco alcuni dei passaggi divulgati dal tecnico toscano:

"Assenza Berardi? Dobbiamo convincerci che è un'opportunità. Ovvio che nessuno avrebbe voluto rinunciare a lui, è già successo per un periodo più lungo l'anno scorso, la squadra si era compattata. È normale che con lui si fanno delle cose e senza di lui altre, ma abbiamo un giocatore importante in quel ruolo, Castillejo, che ha giocato poco ma è un giocatore forte. Non dobbiamo pensare a chi non c'è altrimenti è solo un alibi".

Sull'avversario Monza..


"Noi abbiamo sostituito loro hanno completato. Hanno preso giocatori diversi da quelli che avevano. Loro hanno un'identità ben chiara, fanno del palleggio la loro qualità, ed è una squadra che crea e concede. Ad oggi la differenza tra noi e loro è la gara d'andata dove noi abbiamo fatto il primo tempo e loro il primo, se ci prestiamo a loro andiamo in difficoltà e noi non siamo una squadra di corsa. Siamo una squadra che nel coprire campo perde le distanze tra i reparti e se succede contro il Monza vai in difficoltà, se ci allunghiamo come nel secondo tempo dell'andata diventa una partita da all in e noi in quelle gare non riusciamo a ottenere quello che vogliamo".

Sassuolo - Monza dell'andata

"Non ci saranno Berardi, Vina e Toljan, è tanta roba cambiare giocatori così importanti. Stiamo lavorando e lo faremo sempre di più anche con l'idea di cambiare sistema di gioco, poi se avverrà domani non lo dico, anche se già lo so. Il nostro campionato credo non sia uguale a quello dell'anno scorso, non ci sarà mai una partita spartiacque, quella spartiacque sarà quella che decreterà la salvezza. Non dobbiamo pensare al passato. Quella con la Fiorentina non è stata spartiacque, è stata una boccata d'ossigeno e ha aumentato la consapevolezza, dopo la Fiorentina abbiamo affrontato la Juve, dopo siamo stati fermi per la sosta ed è stato un peccato, e ora viene una partita difficile, come lo saranno tutte. Non è la partita dell'anno scorso, c'erano giocatori diversi, rientrava Domenico e ora lo perdiamo, può essere uno spartiacque mentale per noi perché giochiamo senza Berardi, ma per tutti è un'opportunità, dimostrare di avere bip, perché non c'è un giocatore che abbia vinto da solo, forse solo uno ma è da dimostrare, ma ci sono giocatori che danno consapevolezza ed è il momento che ogni giocatore metta più consapevolezza e aumenti la responsabilità e la personalità, e questo può essere l'inizio dello spartiacque per noi. La mia speranza è che quando rientrerà Domenico questa squadra lo aiuterà a fare bene, non nell'attesa di Domenico. Non ho più aggettivi per lui, lo descrivono i numeri, ma basta, dobbiamo fare i numeri senza lui".

"Ho lavorato più sulla mentalità, poi ci sta di sbagliare. Noi non ci siamo fatti mancare nulla in quanto a sbagli nel girone d'andata. Io non posso colpevolizzare nessuno ma l'allenatore fa delle scelte e se uno sbaglia e va di nuovo in campo vuol dire che c'è la fiducia, fermo restando l'errore reiterato, allora lì le valutazioni vanno fatte. Io ho fiducia in questa squadra per l'obiettivo che abbiamo".

La vigilia di Monza-Sassuolo in diretta con le parole di Palladino