L'arcvivescovo Delpini ordina nuovi sacerdoti in Duomo: ecco chi sono i tre brianzoli
Sabato 7 giugno, l’arcivescovo di Milano ordinerà 11 preti, tra cui tre giovani di Giussano, Seregno e Brugherio.

Tra gli undici ordinandi, tre giovani brianzoli si distinguono per il loro percorso vocazionale. Stefano Cazzaniga, 27 anni, appartiene alla comunità pastorale San Paolo di Giussano, mentre Luca Manes, 33 anni, proviene dalla comunità pastorale San Giovanni Paolo II di Seregno. Giorgio Vignati, il più giovane a 26 anni, rappresenta la comunità pastorale Epifania del Signore di Brugherio. Questi tre futuri preti, insieme ai loro compagni, hanno completato un cammino di studi e discernimento spirituale presso il Seminario di Venegono, preparandosi a servire la Chiesa con dedizione.
Profili diversi, un’unica vocazione
I nuovi sacerdoti, con un’età media di 30 anni, portano con sé storie e percorsi di vita eterogenei. Alcuni hanno intrapreso il cammino seminariale subito dopo le scuole superiori, mentre altri hanno esperienze lavorative alle spalle, come operai o cuochi. Cinque di loro sono laureati, di cui quattro con una laurea magistrale, e alcuni hanno maturato la loro vocazione durante gli anni universitari. Tra i candidati spicca anche un seminarista nato in Ecuador, arrivato in Italia nel 2006 a 14 anni per ricongiungersi con la madre. Nonostante le differenze, la maggior parte di loro condivide un forte legame con la vita dell’oratorio, che ha giocato un ruolo cruciale nel loro percorso verso il sacerdozio.
Un motto e un’icona per la vocazione
Come da tradizione, i seminaristi hanno scelto un motto e un’immagine che rappresentano la loro chiamata. Per il 2025, il motto selezionato è tratto dal Vangelo di Giovanni: “Consacrali nella verità”. Questa frase riflette il desiderio di vivere ogni giorno in comunione con la verità incarnata da Gesù. L’icona scelta è un dipinto a olio dell’artista Mike Moyers, intitolato The Lord is my light. L’opera raffigura una luce che squarcia le tenebre, scendendo sulla terra e formando una croce, simbolo della redenzione. Questi elementi accompagneranno i nuovi sacerdoti nel loro ministero, come guida spirituale e fonte di ispirazione.
Una celebrazione di comunità

La cerimonia di ordinazione sarà un momento di grande partecipazione, con la presenza di familiari, amici e fedeli provenienti dalle parrocchie di origine e da quelle in cui i seminaristi hanno svolto le loro prime esperienze pastorali. Dopo la messa, i preti novelli saranno festeggiati all’esterno del Duomo, in un’atmosfera di gioia e condivisione. L’evento rappresenta non solo un passaggio importante per i nuovi sacerdoti, ma anche un’occasione per la comunità ambrosiana di rinnovare il proprio impegno nella fede.
Le destinazioni dei nuovi sacerdoti
Il 19 giugno, alle ore 11.30, nella Cappella arcivescovile di Piazza Fontana 2, l’arcivescovo Delpini comunicherà ai nuovi sacerdoti le parrocchie in cui svolgeranno il loro ministero. Questo appuntamento segnerà l’inizio ufficiale del loro servizio pastorale, portando la loro missione in diverse comunità della diocesi, che si estende su sette zone pastorali: Rho, Monza, Lecco, Melegnano, Varese, Milano e Sesto San Giovanni.
Una Chiesa che guarda al futuro
L’ordinazione di questi undici sacerdoti, insieme al candidato della Congregazione dei Figli di Maria Immacolata, rappresenta un momento di rinnovamento per la Chiesa ambrosiana. Le storie uniche di questi giovani, dai loro percorsi accademici e lavorativi alla loro vocazione, riflettono la ricchezza e la diversità della chiamata al sacerdozio. Con il loro impegno, guidati dal motto “Consacrali nella verità”, porteranno nuova luce alle comunità che serviranno, ispirando i fedeli con la loro dedizione e il loro esempio.