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Negli ultimi tempi, il centro di Monza è stato al centro di dibattiti per episodi di violenza e vandalismo, spesso attribuiti a gruppi di giovani, ma non solo. Le denunce dei residenti e le analisi condotte hanno evidenziato una crescente percezione di insicurezza, alimentata sia dai fatti di cronaca sia da una sensazione di scarsa presenza delle autorità. Per affrontare questa sfida, l’Amministrazione Pilotto ha deciso di introdurre gli street tutor, un progetto inserito nel Documento Unico di Programmazione 2023-2027. Questi operatori lavoreranno a stretto contatto con la Polizia Locale, vigilando sulle aree più sensibili della città, come il centro storico e i luoghi di aggregazione giovanile, per prevenire situazioni di rischio e favorire un clima di serenità.

Chi sono gli street tutor

sicurezza urbana

Gli street tutor non saranno semplici vigilantes, ma figure professionali formate per agire come mediatori e punti di riferimento per la comunità. Indosseranno una divisa che li renderà facilmente riconoscibili, ma non porteranno armi, in linea con il loro ruolo di “rassicurazione pacifica”. Il loro compito sarà quello di presidiare le aree pubbliche, gestire eventuali conflitti in modo non violento e promuovere un uso responsabile degli spazi urbani, con particolare attenzione ai giovani. L’obiettivo è prevenire episodi di degrado e disagio, contribuendo a creare un ambiente più sicuro e accogliente, soprattutto durante le serate estive caratterizzate da eventi e movida.

Un progetto sperimentale con radici solide

Il servizio, affidato alla società Investigazioni e Sicurezza Srl di Ferrara, si ispira a un modello già sperimentato con successo nella città emiliana, dove gli street tutor hanno contribuito a migliorare la sicurezza percepita e a ridurre gli episodi di degrado durante eventi pubblici. A Monza, il progetto partirà in via sperimentale con un investimento di 19.140 euro (Iva inclusa), come stabilito dalla determina comunale. Gli operatori si concentreranno inizialmente sulle zone più frequentate, come il centro storico, con l’intenzione di valutare l’efficacia del servizio per una possibile estensione futura. La giunta considera questa iniziativa parte di un piano più ampio per la prevenzione e la sicurezza urbana, temi centrali per il Settore Polizia Locale e Protezione Civile.

Un’estate di sicurezza e dialogo

Con l’arrivo degli street tutor, Monza si prepara a vivere un’estate più sicura e serena. Il progetto non punta solo a rispondere alle emergenze, ma a costruire un rapporto di fiducia tra cittadini e istituzioni, attraverso una presenza visibile e rassicurante. L’attenzione ai giovani e agli spazi di aggregazione riflette la volontà di favorire una movida responsabile, senza sacrificare il divertimento. Se i risultati saranno positivi, gli street tutor potrebbero diventare una presenza stabile, segnando un nuovo capitolo nella gestione della sicurezza urbana a Monza.