Quando il Guerin Sportivo rivoluzionò il calcio: la storia segreta che coinvolge anche il Monza
Il Guerin Sportivo racconta la rivoluzione delle maglie con cognome e il ruolo del Monza in una svolta che cambiò il calcio italiano.
Nel numero speciale del Guerin Sportivo, una pagina affascinante riporta alla luce un pezzo di storia del calcio italiano e, soprattutto, un dettaglio che riguarda da vicino il Monza. In un’epoca in cui il calcio italiano era molto lontano dalle tendenze moderne, l’idea di stampare il cognome sulle maglie era considerata quasi una provocazione. Eppure, proprio il Monza fu tra le prime squadre a sperimentare questo stile “all’americana”, finendo addirittura nel mirino della Federazione.
Un viaggio affascinante dentro foto, aneddoti e ritagli d’epoca, con protagonisti che hanno scritto pagine uniche del nostro sport. Dal racconto delle prime maglie personalizzate (al quale ha collaborato anche il nostro Giulio Artesani) fino alle sanzioni che arrivarono a club come Monza e Milan, il servizio del Guerin Sportivo ricompone un puzzle storico che oggi, riletto, ha il sapore della rivoluzione.
Monza, Guerin Sportivo e maglie personalizzate: una storia di calcio e tradizione
Il dossier del Guerin Sportivo ripercorre la scelta del Monza di portare sulle spalle il cognome dei calciatori quando ancora in Italia non esisteva alcuna regolamentazione chiara. Una scelta coraggiosa che anticipò mode e linguaggi del calcio moderno. La società brianzola si ritrovò persino a dover pagare una multa salata per quella decisione, giudicata troppo “spettacolare” per gli standard dell’epoca.
Tra cronache dell’epoca, fotografie vintage e testimonianze, il racconto mostra come quella intuizione – oggi normale in ogni campionato – fosse allora quasi rivoluzionaria. E il Monza, nel bene e nel male, fu uno dei club che per primi aprirono la strada all’evoluzione del calcio italiano.
Calcio, Monza e rivoluzioni: il ruolo del Guerin Sportivo nella memoria sportiva
Il servizio del Guerin Sportivo ricorda come negli anni Novanta arrivò la svolta definitiva con l’autorizzazione ufficiale dell’Uefa, che permise ai club di esibire liberamente il cognome dei giocatori in occasione delle gare dell’Europeo del 1992. Un cambiamento epocale che diede forma al calcio che conosciamo oggi.
Rivedere quelle immagini, tra vecchi articoli, figurine, maglie storiche e personaggi iconici, significa ripercorrere una delle trasformazioni più importanti dell’immaginario sportivo italiano. E tra quei protagonisti, ancora una volta, c’è anche il Monza, una presenza silenziosa ma costante nella storia delle innovazioni calcistiche.



