Prolungamento M2, Dozio in Regione chiede la modifica del tracciato
Il consigliere regionale Jacopo Dozio propone di rivedere il tracciato tra Carugate e Brugherio: il progetto M2 torna al centro del dibattito in Regione Lombardia.
Il prolungamento della linea M2 da Cologno Monzese a Vimercate torna al centro del dibattito in Regione Lombardia. Il consigliere regionale di Forza Italia Jacopo Dozio, vimercatese, ha presentato un ordine del giorno che chiede di rivedere il tracciato previsto tra Carugate e Brugherio. Il documento, collegato all’aggiornamento del Piano Territoriale Regionale, è stato accolto dalla Giunta e punta a valutare un’alternativa alla metrotranvia nelle aree più urbanizzate dei due comuni.
L’importanza strategica del collegamento su ferro

In aula Dozio ha ribadito come il prolungamento della M2 rappresenti una priorità per l’Est Brianza. Il nuovo tratto collegherebbe Milano a un’area ad altissima concentrazione di servizi e attività produttive: l’Ospedale di Vimercate, il Centro Omnicomprensivo con le scuole superiori, il Centro Colleoni, l’Energy Park e aziende di rilievo come STMicroelectronics e Micron Semiconductor Italia.
Il consigliere ha ricordato che il territorio attende da circa quarant’anni un collegamento su ferro, dopo la soppressione dello storico tram Milano–Vimercate. Da qui il richiamo al “Gamba de Legn”, la storica linea chiusa negli anni ’50, citata come riferimento ideale per una futura estensione fino a Trezzo sull’Adda.
Una visione condivisa e trasversale
Dozio ha ringraziato l’assessore Gianluca Comazzi, il consigliere Jonathan Lobati e gli uffici regionali per il lavoro svolto, sottolineando come l’inserimento delle sue osservazioni rifletta una visione strategica più ampia della Regione. L’obiettivo è quello di promuovere un uso integrato delle risorse, favorire rigenerazione urbana, coesione territoriale e sviluppo economico.
L’ordine del giorno ha ottenuto consenso anche oltre l’area di maggioranza. Esponenti del Partito Democratico hanno espresso condivisione per l’intento, pur manifestando preoccupazioni sui tempi necessari per portare a compimento l’opera.
Le perplessità del Partito Democratico
Il consigliere regionale del Pd Gigi Ponti, intervenuto dopo l’approvazione dell’ordine del giorno collegato al Ptr, ha accolto positivamente l’inserimento del progetto nel documento regionale, ma ha ribadito che il percorso è ancora lungo.
Secondo Ponti, il progetto di fattibilità tecnico-economica necessita di ulteriori perfezionamenti, soprattutto alla luce della revisione concordata con i sindaci dei territori interessati.
«Il tempo passa e ora servono passi concreti», ha dichiarato Ponti. «Questa infrastruttura è indispensabile per la Brianza e non possiamo permetterci ulteriori ritardi».



