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Di seguito il Pagellone della stagione 2020/2021 a cura di Riccardo Cervi:

Armellino 6: non è un titolarissimo del Monza di Brocchi, ma è comunque un giocatore importante. Spesso e volentieri subentra nella ripresa, per garantire maggiore corsa e fisicità, e ci riesce senza grossi problemi.


Barillà 6: nella prima parte di stagione, quanto meno fino a febbraio, è l'asso nella manica della squadra biancorossa. Sigla tre reti, due delle quali veramente importanti (basti pensare a quella di Cremona e quella in casa con la Salernitana) e trascina il Monza verso le parti alte della classifica. Dalla primavera in poi il suo rendimento cala e, causa anche l'esplosione di Colpani, fatica a trovare un posto da titolare (e spesso nemmeno subentra). Da un giocatore di Serie A ci saremmo forse aspettati qualcosa in più.


D'Errico 6.5: il capitano parte un po' in ombra, faticando a trovare il campo con continuità. Nonostante questo non demorde, come è sua abitudine, e si ritaglia via via sempre più spazio, sino a trovare la prima rete in Serie B (nella trasferta di Cosenza). Nel finale di stagione molti lo vedono come trascinatore della squadra e, probabilmente, è davvero così. Il capitano è pronto a rifarsi nella prossima stagione, con la stessa determinazione di sempre.


Frattesi 9: la sua stagione è pura fantascienza. Non ci sono molte parole per descrivere il suo rendimento, ma dire che questo giocatore in A sarebbe titolare in diverse squadre, è tutt'altro che un'eresia. Escluse pochissime occasioni in cui è apparso sottotono, il gioiellino di proprietà del Sassuolo ha letteralmente trascinato il Monza verso il sogno promozione, siglando ben 8 reti, più di ogni suo compagno. A colpire, oltre alla sua classe sopraffina e al suo atletismo, sono le doti umane che lo hanno contraddistinto sin dai primi mesi in Brianza, elemento che è davvero raro trovare nel calcio odierno: chapeau, nient'altro da dire.

Barberis 5.5: non basta il gol meraviglioso contro il Lecce a garantirgli la sufficienza. La sua stagione è altalenante, con più bassi che alti. Il suo curriculum parla per lui, ed è forse per questo motivo che molti siano rimasti delusi dalle sue prestazioni. Forse il modulo non era il più adatto per le sue caratteristiche, forse non aveva i compagni di reparto ideali, sta di fatto che le aspettative sono state disattese. Certamente la continua alternanza tra lui e Scozzarella (e prima con Fossati) ha inciso sul suo rendimento, rendendo difficoltoso trovare l'adeguata continuità.


Colpani 6.5: fino ai primi mesi del 2021 appariva come un soggetto estraneo alla squadra, che faticava ad integrarsi e, soprattutto, ad incidere quando necessario. Con l'arrivo della primavera le sue prestazioni sono migliorate sensibilmente, tanto da strappare un posto da titolare fisso nell'ultimo mese di campionato. Rispetto a Frattesi, che appare già destinato alla Serie A, sembrano esserci più possibilità di trattenerlo, e questo sarebbe sicuramente un ottimo punto di partenza per i biancorossi.


Scozzarella 5.5: arriva a gennaio per sostituire il partente Fossati, ed inizialmente sembra essere la giusta soluzione per Brocchi. Con il trascorrere delle settimane vengono però a galla le sue difficoltà in fase di copertura, e questo influisce molto sulle sue prestazioni. Vedremo con l'estate se la società deciderà di puntare ancora su di lui o no, rimangono comunque le ottime doti in fase di impostazione, elemento da valorizzare in un campionato come la Serie B.