L'ex Mazzitelli sempre più leader (e bomber) a Frosinone: ma al Monza non sarebbe servito?

In Serie A il Frosinone ha ritrovato la vittoria dopo quasi 2 mesi nello scontro diretto per la salvezza contro il Cagliari. Con i tre punti d'oro per i ciociari che così hanno allungato sul terz'ultimo posto, ora distante cinque lunghezze, ora a +5). 

L'ex Mazzitelli sempre più leader (e bomber) a Frosinone: ma al Monza non sarebbe servito? 

Mister Di Francesco, per interrompere la una striscia di 5 sconfitte di fila ed 1 punto nelle ultime 7 gare, ha schierato la squadra con un 4-2-3-1  con Luca Mazzitelli a centrocampo e Marco Brescianini nella batteria di mezze punte alle spalle dell'attaccante Cheddira. 

Dopo una prima frazione di gioco negativa, con il Cagliari che ha trovato la rete del vantaggio,  nella ripresa il Frosinone è partito all'assalto ed al 20' ha trovato il pareggio con capitan  Mazzitelli che, lasciato solo a centro area, ha girato di testa infilando Scuffet nell'angolino basso alla sua destra.  I ciociai hanno poi trovato la rete del sorpasso e nel finale il gol che ha chiuso i conti.

Mazzittelli, tra i peggiori in campo nel primo tempo, nella ripresa è tornato ad essere centrocampista totale, dominando in mezzo al campo trovando anche la sua terza rete in campionato. La domanda è più che lecita: ma un giocatore così non sarebbe servito anche al Monza? Mentre l'altro ex biancrosso Marco Brescianini si è fatto notare con qualche inserimento interessante, ma anche poca tenuta in fase di ripiegamento. Meglio nella ripresa col cambio di modulo quando, con Di Francesco lo ha spostato nell'inedito ruolo di laterale difensivo di sinistra, ha offeto una prova molto più convincente. 

Mazzitelli leader a Frosinone: le sue partite nel post partita 

Ai microfoni di Sky il capitano Luca Mazzitelli, autore del momentaneo pareggio del Frosinone e di un’altra prestazione sopra le righe.“Per noi questa era una partita importante, l’avevamo preparata tanto in settimana perché venivano da un momento difficile, era fondamentale tornare alla vittoria in casa davanti al nostre pubblico e contro una diretta concorrente. La partita – ha detto il centrocampista – si era messa male ma sapevamo che dovevamo restare dentro la gara perché poteva succedere di tutto. Per fortuna è andata bene. La nostra proposta di gioco non è mai cambiata perché il mister ci ha dato delle idee ben precise e sappiamo che per fare risultato sappiamo che dobbiamo sempre proporre qualcosa nella speranza che accada qualcosa. Da inizio anno ci diciamo di restare il più possibile agganciati ad ogni partita.

La mia fascia da capitano? E’ un orgoglio, è veramente bello essere il capitano di questi ragazzi. Oggi era una partita molto delicata, il primo vero momento difficile di questa stagione, avevamo parlato tanto in settimana e sono contento perché abbiamo fatto vedere quanto ci teniamo a questa Società, anche gli stessi ragazzi in prestito. Questa partita ha rappresentato un passaggio molto importante della nostra stagione. Il titolo di questa giornata? La ripartenza”.