Monza s'illumina per la Fiamma Olimpica: il conto alla rovescia è iniziato, ecco cosa succederà
Incontri, sport, scuole e biblioteche: la città si prepara a vivere l’emozione dei Giochi Invernali Milano-Cortina 2026.
L’attesa cresce in città per un evento destinato a entrare nella storia sportiva di Monza.
Nei prossimi mesi, il capoluogo brianzolo sarà protagonista di un percorso di avvicinamento che unisce sport, cultura e partecipazione.
Un’iniziativa che coinvolgerà atleti, studenti e cittadini in un lungo cammino di scoperta e condivisione dei valori olimpici.
Dal cuore del centro fino ai quartieri, Monza si prepara a trasformarsi in una vera e propria “città olimpica diffusa”.
Monza e Fiamma Olimpica: un cammino verso Milano-Cortina
Si chiama “Aspettando la Fiaccola” il programma ufficiale di eventi approvato dal Comune di Monza in vista dell’arrivo della Fiamma Olimpica di Milano-Cortina 2026, previsto per mercoledì 4 febbraio 2026.
Il ciclo di iniziative prenderà il via il 5 novembre con la visita della campionessa di sci Deborah Compagnoni alla Sala Chaplin del Binario 7, aprendo un calendario ricco di appuntamenti sportivi, culturali e didattici.
Monza avrà l’onore di essere “Città di Tappa e City Celebration”, ultima fermata prima dell’arrivo della Fiamma a Milano. La cerimonia di accensione del braciere olimpico si terrà in Piazza Trento e Trieste, dopo un percorso di circa 3,8 chilometri che attraverserà le vie cittadine con la partecipazione di scuole, associazioni e cittadini.
Tra gli appuntamenti principali, l’incontro pubblico con Michele Boscacci, campione di sci alpinismo, e con l’atleta monzese Nicolaj Memola, promessa del pattinaggio artistico su ghiaccio e rappresentante dell’Italia ai prossimi Giochi Invernali.
Nel periodo natalizio, le manifestazioni del programma “Insieme a Natale 2025” si intrecceranno con “Aspettando la Fiaccola”, portando animazioni e spettacoli nelle piazze e nei quartieri.
Scuole, sport e sicurezza: il cuore del programma di Monza
Il coinvolgimento delle scuole e delle associazioni sportive sarà uno dei pilastri centrali del progetto.
A gennaio 2026, il CAI di Monza organizzerà un’attività didattica sull’uso dell’ARTVA (Apparecchio di Ricerca dei Travolti in Valanga) per gli studenti dei licei sportivi, seguita da una serata pubblica dedicata alla sicurezza in montagna.
Il 3 febbraio 2026 sarà invece protagonista INAIL Lombardia, che ha concesso il patrocinio e promuoverà un incontro sul tema della disabilità lavorativa e della riabilitazione sportiva, con la partecipazione di atleti paralimpici di hockey.
Anche le biblioteche comunali parteciperanno attivamente con un palinsesto di eventi per bambini e appassionati: dal 7 gennaio al 3 febbraio, la Biblioteca dei Ragazzi, Cederna, San Gerardo, San Rocco e Triante proporranno letture e incontri tematici, da “Le fiabe dei ghiacci” a “Eroi di neve e di ghiaccio. Cento anni di Olimpiadi Invernali”.
“Accogliere la Fiamma Olimpica a Monza - dichiara l’Assessore allo Sport Viviana Guidetti - sarà un momento storico per la nostra città. Un’occasione per celebrare i valori universali dello sport e per coinvolgere tutta la comunità in una grande festa che unisce generazioni e passioni. Proprio nello stesso spirito, il percorso ‘Aspettando la Fiaccola’ rappresenta un’occasione unica di partecipazione collettiva e di valorizzazione dei valori olimpici, unendo scuole, associazioni, istituzioni e cittadini in un grande cammino comune verso il giorno in cui la Fiamma farà il suo ingresso in città”.




