Le pagelle di Udinese Monza 1-2: Keita torna e segna, i cambi rilanciano i brianzoli già retrocessi
Le pagelle di Udinese Monza 1-2: Keita torna e segna, i cambi rilanciano i brianzoli già retrocessi

Di seguito le pagelle biancorosse di Udinese-Monza a cura di Federico Ferrario:
Pizzignacco 5,5: Si fa trovare pronto quando chiamato in causa nel primo tempo. Sul gran tiro di Lucca, però, ci arriva con entrambe le mani ma non riesce a respingere: responsabilità da condividere.
P. Pereira 6: Ormai stabilmente adattato in quella posizione, non commette particolari sbavature. Ordinato.
Brorsson 5,5: In un paio di occasioni si fa superare con troppa facilità. Il suo rendimento resta al di sotto del livello richiesto dalla Serie A, bene sulle palle alte.
Carboni 5: Alterna leggerezze e buoni recuperi, ma sul gol del pareggio si perde completamente Lucca. Errore grave.
Birindelli 6: Partecipa all’azione del vantaggio colpendo il palo da cui nasce il gol di Caprari. Uno dei pochi propositivi.
Castrovilli 5: Aiuta nel far girare palla, ma è ancora lontano dal giocatore che fu. Poco incisivo. (65’ Zeroli 5,5): Entra con volontà, ma fatica a entrare davvero in partita.
Bianco 5,5: Prestazione senza particolari acuti. Fa il compitino senza lasciare il segno. (77’ Sensi 6): Dai suoi piedi parte la bella azione del gol decisivo. Poco tempo, ma utile.
Akpa Akpro 6,5: Subisce un giallo precoce ma si sacrifica molto. È il cuore della mediana e lo dimostra anche oggi.
Kyriakopoulos 5: Prestazione invisibile, difficile accorgersi della sua presenza in campo. (83’ Ciurria 6): Serve l’assist per il gol del 2-1. Impatto positivo.
Forson 5: Tanti palloni persi, spesso fuori posizione. Qualche sprazzo interessante, ma troppo anarchico per essere efficace. (65’ Keita 7): Torna in campo dopo un lungo stop e trova il gol vittoria. Il solito Keita: prezioso, concreto. Peccato non averlo avuto prima.
Caprari 6: Parte male, poi cresce e trova il gol, fortunoso ma pesante. Meglio nella ripresa. (83’ Petagna SV)
All. Nesta 6: Il Monza non brilla, ma porta a casa tre punti pesantissimi grazie ai cambi e a un secondo tempo più ordinato. Una boccata d’ossigeno, con tantissimi giocatori fuori non era facile.
Arbitro sig. Crezzini 6: Partita corretta, direzione senza grandi sbavature. Regolare il vantaggio e corretta la gestione complessiva.