Leggiuno

Nell'abbraccio silenzioso delle acque del Lago Maggiore, l'Eremo di Santa Caterina del Sasso di Leggiuno, in provincia di Varese, si erge come un testimone del tempo, un luogo dove la storia e la spiritualità si fondono in un unico, armonioso respiro. Fondato quasi un millennio fa, questo santuario è stato il rifugio di Alberto Besozzi, un mercante che, scampato a un naufragio, dedicò la sua vita alla preghiera in solitudine. La sua cappella originaria, ancora oggi visibile, è il cuore pulsante di un complesso che ha resistito alla prova del tempo, attirando fedeli e visitatori in cerca di pace e contemplazione.

Un'oasi di tranquillità 

Leggiuno

Per raggiungere questa oasi di tranquillità, incastonata tra le rocce che si affacciano sul lago, si può scegliere un percorso fatto di gradini che si snoda verso l'alto, o lasciarsi cullare dalla modernità di un ascensore scavato nella roccia stessa. Questa meraviglia ingegneristica non solo facilita l'accesso ma offre anche un viaggio attraverso la storia, permettendo ai visitatori di immergersi in un'atmosfera di altri tempi, lontani dal frastuono della vita moderna.

Un indimenticabile viaggio nel passato 

L'eremo, aperto ogni giorno, invita a un viaggio nel passato, offrendo un'esperienza unica che combina la bellezza naturale con la profondità spirituale. Con un piccolo contributo, si può accedere a questo luogo di culto, rispettando la sua sacralità e la quiete che lo caratterizza. È un invito a scoprire un angolo di paradiso, dove il tempo sembra essersi fermato, e la storia parla attraverso le pietre secolari che guardano silenziose il lago sottostante. Per altre informazioni visita il sito