Monza choc, vigilantes in città, ma è guerra nella sinistra: cosa sta succedendo
LabMonza e Sinistra Italiana contestano il progetto di vigilanza privata del Comune.

Il progetto “Street Tutor”, pronto a partire il 13 giugno 2025 a Monza, sta già generando controversie prima ancora di essere operativo. Promosso dal Comune per rafforzare la sicurezza in aree sensibili della città attraverso personale di vigilanza privata, il servizio ha attirato le critiche di LabMonza, gruppo consiliare che include l’assessora alla cultura Arianna Bettin, e di Sinistra Italiana Monza e Brianza. Le accuse puntano al contrasto tra l’iniziativa e il programma elettorale della maggioranza di centrosinistra, sollevando dubbi sulla sua efficacia e sulla scelta di esternalizzare un compito così delicato.