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Di seguito le pagelle dei giallorossi a cura di Stefano Spinelli

 

Rui Patricio 6,5: subito una parata su Dany Mota dopo 42”, poi si ripete a inizio ripresa su Carlos Augusto.  

Mancini 6:gara attenta su Caprari e poche sbavature.

Cristante 6,5: schierato centrale soffre Dany Mota che gli scappa via qualche volta. Salva però su Caprari e sfiora il gol con la specialità della Roma: colpo di testa su palla inattiva. 

Ibanez7: anche lui, in gol all’andata, prova a segnare di testa ben due volte ma Di Gregorio compie due prodezze su di lui.

Celik 5,5: qualche discesa ma tanta sofferenza contro Carlos Augusto. E nel recupero viene espulso.

Bove 6: il pupillo di Mourinho, classe 2002, se la cava bene anche se deve fronteggiare Rovella e Pessina (dall’83’ Tahirovic s.v.). 

Pellegrini 5,5:non un gran partita del capitano: sia da centrale che da trequartista combina poco. 

Zalewski 6: gara appena sufficiente, un tiro in porta e nulla di più (dal 61’ Spinazzola 6: qualche spunto del terzino della Nazionale ma poco altro). 

Solbakken 5: si vede solo una volta quando guadagna una punizione dal limite (dal 61’ Camara 6: si piazza in mezzo per far avanzare Pellegrini).

El Shaarawy 7: è il migliore della Roma e non solo per il gol. Gli unici spunti offensivi giallorossi, escluse le palle da fermo, sono suoi. Esce per infortunio (dal 69’ Volpato 6: classe 2003 tocca pochi palloni).  

Abraham 5,5:propizia il gol scippando Di Gregorio ma resta l’unico segno di vita dell’inglese: giornata no o grande Pablo Marì su di lui?

All. Mourinho 5,5: lo Special Oneprotesta spesso, viene ammonito e richiamato da Chiffi sul quale spara a zero in conferenza stampa. Alla fine la sua Roma pareggia dopo aver lasciato l’iniziativa al Monza.