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La prima sfida dopo la sosta è appannaggio del Chievo, che ritrova così il successo interno dopo due pareggi: sono la conclusione al volo di Ciciretti (fermato poi da un palo) e la zampata di De Luca a orientare verso i gialloblu i tre punti nei primi minuti della ripresa; ai liguri, finiti ko dopo tre vittorie consecutive, non basta Brunori. Aglietti potrà accorciare in classifica in settimana: ha a disposizione il derby in recupero contro il Vicenza.

Dopo aver superato l'Ascoli e ceduto alla Virtus Entella, il Vicenza ritrova il segno che ha nelle altre gare caratterizzato le partite del Menti: è però uno 0-0 che lascia un po' di amaro in bocca ai berici, che hanno sfiorato il vantaggio nel secondo tempo, in particolare col classe 2000 Da Riva (in prestito dall'Atalanta); la serie senza vittorie dei ciociari sale a quota 4.

Il Monza spreca due gol di vantaggio contro un Cosenza propositivo e ingentilito dal nuovo acquisto Tremolada: è l'ennesima chance che la truppa di Brocchi lascia sul tavolo delle pericolanti dopo quelle contro Pescara e Reggiana, sodalizi che l'avevano bucata 6 volte.

Terzo ko nelle ultime quattro partite per il Brescia che chiuderà il girone di andata brianzolo: è Lisi a castigare (e a sorpassare) le Rondinelle, con Marconi che colpisce poi la traversa; la serie utile nerazzurra sale a quota 8.

Di misura il successo del Cittadella, che vola sempre più nei quartieri alti: decisivo Tavernelli nello scampolo finale di gara, Venturato si gode la sesta vittoria tra le mura amiche, violate dal solo Monza.

Comodo il pomeriggio del Pordenone, che ha la meglio sul Venezia centrando la terza vittoria (seconda interna) di fila senza incassare gol: Diaw vince la sfida dei bomber con Forte conquistando e realizzando il rigore iniziale, bissato in seguito da Ciurria; sei gli incontri senza tre punti per i lagunari.

Il Lecce sbanca il Granillo grazie a un colpo di tacco di Stepinski, ma di sudore ne ha dovuto mettere: nei secondi 45' per esempio Menez spreca dal dischetto prima, Coda lascia i suoi in inferiorità numerica poi.

L'esordio di Pecchia rinfranca la Cremonese che si mette alle spalle il momento no (tre i ko di fila) e il Pescara, battuto da reti fortunose (Ciofani su rimpallo e autogol): è la seconda gioia esterna per i lombardi, mentre restano solo due i successi casalinghi degli abruzzesi.

Palcoscenico serale per la sfida al vertice tra Empoli e Salernitana: sulla carta i cilentini rimaneggiati avrebbero potuto agganciare la prima della classe, che però chiude la pratica con un primo tempo tanto cinico quanto brillante. Sono di Ricci, Stulac, Mancuso e Parisi le reti (cui si aggiunge quella finale di Olivieri) che schiantano Castori: Dionisi ha ora la migliore difesa in coabitazione e il migliore attacco, corroborato da 34 gol (+2 sul Lecce), oltre alla sola sconfitta di Venezia e tutto questo significa primo tentativo di vera fuga.

Nel posticipo Spal-Reggiana gli estensi regolano 2-0 (con un gol per tempo di Valoti e D'Alessandro) gli uomini di Alvini e salgono così sul terzo gradino del podio, confermando le proprie alte mire dopo il colpaccio in Ciociaria.

I risultati della 18^ giornata:

Venerdì 15

Chievo-Virtus Entella 2-1

Vicenza-Frosinone 0-0

Sabato 16

Cittadella-Ascoli 1-0

Monza-Cosenza 2-2

Pisa-Brescia 1-0

Pordenone-Venezia 2-0

Reggina-Lecce 0-1

Domenica 17

Pescara-Cremonese 0-2

Empoli-Salernitana 5-0

Lunedì 18

Spal-Reggiana 2-0

Classifica: Empoli 37, Cittadella 33, Spal 32, Monza-Salernitana 31, Lecce 29, Chievo-Pordenone 27, Frosinone 26, Venezia 25, Pisa 23, Brescia 21, Vicenza 20, Cremonese 18, Reggina 17, Cosenza-Pescara 16, Reggiana 15, Virtus Entella 14, Ascoli 13

Gare da recuperare: Vicenza-Chievo, Chievo-Cittadella e Pisa-Frosinone

FONTE FOTO: SPAL - FACEBOOK

Antonio Sorrentino