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affare fatto accordo deal

Il gruppo OVS punta a mettere le mani su Kasanova, storico marchio brianzolo dell’homeware. L’operazione, già formalizzata con un’offerta vincolante, porterebbe all’acquisizione del 100% del capitale sociale tramite un aumento di capitale fino a 15 milioni di euro. Una mossa che rafforzerebbe il presidio del gruppo nel settore casa e aprirebbe un nuovo capitolo per uno dei brand più radicati sul territorio.


Un’operazione strategica per rafforzare il settore casa

Come comunicato ufficialmente, l’obiettivo è ampliare la presenza di OVS nel segmento homeware, dove il gruppo è già attivo con Croff, marchio della rete Upim. L’ingresso di Kasanova consentirebbe di consolidare un comparto in crescita e caratterizzato da un elevato potenziale, ma anche da forte frammentazione.

L’offerta vincolante prevede la sottoscrizione di un aumento di capitale riservato fino a 15 milioni di euro, attraverso cui OVS arriverebbe a detenere l’intero capitale della società brianzola.


Kasanova, un marchio nato in Brianza e diventato leader in Italia

Fondata ad Arcore, Kasanova è oggi una delle realtà più riconoscibili del mercato italiano della casa. L’azienda conta:

circa 700 punti vendita tra diretti, franchising e corner

una forte base clienti fidelizzata

una gamma di prodotti focalizzata su casalinghi, cucina e tessile per la casa, in gran parte a marchio proprio

Una crescita costruita negli anni, che ha reso il brand un punto di riferimento per il settore home in tutta Italia.


Perché OVS vuole acquisirla

L’operazione mira a unire competenze complementari:

Croff potrà beneficiare dell’esperienza Kasanova nel living e nei casalinghi

Kasanova acquisirà competenze avanzate nel tessile e nell’organizzazione retail del gruppo OVS

Nonostante una buona performance commerciale, Kasanova da tempo registra scarsa redditività ed è entrata nell’autunno 2024 in una procedura di Composizione Negoziata della Crisi, per riorganizzare i debiti con l’assistenza di un esperto indipendente.

Per il 2025 sono previste vendite poco sotto i 300 milioni di euro, con un EBITDA leggermente positivo.
L’ingresso di OVS, insieme a un aumento di capitale da 15 milioni e rinunce ai crediti per circa 40 milioni, punta a riportare equilibrio finanziario entro il 2026.


I prossimi passi dell’acquisizione

soldi

La chiusura dell’operazione dipenderà dal verificarsi di una serie di condizioni:

  • accordi con i creditori finanziari
  • conclusione positiva della Composizione Negoziata
  • azzeramento del capitale e nuovo aumento riservato deciso dagli organi societari di Kasanova
  • assenza di peggioramenti nella situazione economica o patrimoniale dell’azienda

Il gruppo OVS coprirà l’investimento con linee di credito già disponibili.
Il closing arriverà nei tempi tecnici necessari per ottenere le autorizzazioni richieste e verificare tutte le condizioni sospensive.