x

x

YouTube
YouTube

Attraverso un webinar organizzato dalla FIFA, è stato divulgato il nuovo regolamento per gli agenti, introdotto il 16 dicembre del 2022 e che entrerà in vigore dall'ottobre del 2023. Nel corso dell'evento hanno preso la parola alcuni degli esponenti del settore legale e dedicato a licenze e agenti dell'istituzione internazionale, in primis Emilio Garcia Silvero, Chief Legal di FIFA. 

Ecco alcuni dei parametri nello specifico, spiegati da Luis Villas Boas Peres (Head of Agents) e riportati da Tmw:

"Per rappresentare un giocatore bisogna avere un mandato di rappresentanza scritto. Per curare gli interessi di un allenatore o un giocatore devi avere un permesso scritto. Ci devono essere i nomi delle parti, la durata, di due anni, solitamente, sia per giocatori che per allenatori, i costi dell'esercizio e la natura dei servizi data dall'agente. Non ci sono limiti per rappresentare un club".

"Le nuove regole limiteranno l'abilità individuale di negoziare autonomamente e firmare un contratto senza un agente. Le commissioni arrivano anche con i rinnovi automatici".

"Solo l'agente può avere il diritto di negoziare e rappresentare il calciatore in ogni attività con qualsiasi club. Il giocatore che usa una terza parte per negoziare, oppure se lo fa da solo, sarà costretto - entro 14 giorni dalla firma del contratto - di pagare una penale del 15% per l'ammontare totale del contratto firmato".

"Il principio è che ci sia la possibilità di rappresentare un cliente alla volta. Come in ogni principio ci sono però delle eccezioni".

"Per il mandato di un club che vende un giocatore il compenso può arrivare al 10%, ma non in caso di contratto rescisso oppure chi utilizza l'articolo 17".

"L'agente prenderà il 5% fino a 200 mila euro dello stipendio lordo, poi il 3% sopra. Servirà calcolarlo".

"Il guadagno dell'agente che riceve il mandato dal club che compra il giocatore è identico all'agente che assiste il calciatore. Se l'agente rappresenta il calciatore e il club che ingaggia, l'idea è la stessa, addizionando i mandati: il 10% fino a 200 mila dollari, sopra sarà il 6%".

“Non sarà possibile che due agenti lavorino nella stessa agenzia, possono rappresentare le tre parti (club che vende, calciatore, club che acquista)”.

"In caso di rappresentanza del club che acquista c'è il rischio di un conflitto di interesse, soprattutto in caso di cessione in tempi molto rapidi, se si rappresenta lo stesso club in caso di cessione".

“Conflitto di interesse, ma anche un aggiramento delle regole se un agente termina la rappresentanza del calciatore per avere il mandato da chi vende, per poi riavere la rappresentanza dello stesso calciatore poco dopo”.

"Se gli altri servizi sono genuini, vanno effettivamente pagati. Non devono entrare però nelle commissioni pagate dai club al momento di una cessione. Gli esempi: aiutare con situazioni fuori dal campo, gli sponsor, gestire le finanze oppure le questioni legali, monitorare e gestire calciatori-allenatori per il club".

"Se un calciatore guadagna un milione di dollari all'anno, l'agente potrà guadagnare il 5% fino a 200 mila (quindi 10 mila) più il 3% su 800 (quindi 24 mila). Insomma, l'agente riceverà 34 mila dollari sul milione, cioè il 3,4% dell'ingaggio del calciatore. Se rappresenti anche il club, allora questa cifra viene raddoppiata".

"Solo un agente calcistico può registrare gli interessi di qualsiasi calciatore, non ci possono nemmeno essere approcci a potenziali clienti per accordi di rappresentanza se non sei un agente iscritto".

"Al momento sappiamo che gli approcci ai minori intorno ai 15 anni ci sono ai campi da calcio. Non sarà permesso né lì né sui social network. Sarà possibile farlo tramite i genitori o chi detiene la patria potestà".

"Per rappresentare i minori, una condizione è avere completato il CPD, che sarà un corso particolare, dettato dalla FIFA e sarà disponibile sulla piattaforma agenti dall'1 ottobre 2023. Non sarà un grande ostacolo per gli agenti. La rappresentanza però sarà soggetta alle leggi nazionali, quindi bisognerà avere tutti quanti i requisiti per rappresentarlo".

"Ad un calciatore si può approcciare non prima dei sei mesi precedenti all'età in cui un giocatore può firmare il primo contratto professionistico, in accordo con le leggi della nazione incui giocherà. E poi servirà un permesso scritto da chi ha la patria potestà. Multa e sospensione della licenza fino a due anni in caso di violazione".

Stipulare un accordi di rappresentanza:
- Consultare le leggi locali con l'associazione nazionale degli agenti.
- Assicurarsi che tutti i documenti siano in ordine.
- Riportarla nella piattaforma agenti FIFA entro 14 giorni in inglese, francese o spagnolo.

"In ogni momento si può terminare un accordo di rappresentanza, però deve avere una giusta causa. Un accordo revocato e terminato senza giusta causa andrà compensato per le oltre parti con tutti i possibili danni".

"Potranno essere riportate violazioni FFAR da parte di agenti e non. E sarà un portale pubblico".

 

Ci sono tre tipi di contratti.
- Quelli firmati prima del 16 dicembre 2022: non saranno toccati dal FFAR, ma non potranno essere prolungati. La Camera degli agenti non potrà toccare questi accordi.
Esempio: c'è un accordo firmato il 15 ottobre del 2022 per una commissione del 25% per il prossimo trasferimento. La Camera degli Agenti non ha giurisdizione.

- Quelli firmati fra il 16 dicembre 2022 e l'1 ottobre 2023: non potranno essere prolungati ma la Camera degli Agenti avrà giurisdizione dopo l'1 ottobre 2023.
Esempio: un agente ha accordato una commissione del 15% del salario annuale con il proprio calciatore dopo un trasferimento internazionale avvenuto nell'estate del 2023: la Camera degli Agenti avrà giurisdizione da ottobre in poi, quando le commissioni saranno riportate al tetto salariale, mentre prima avranno effetto.

- Quelli firmati dopo l'1 ottobre 2023: ogni accordo dovrà avere i giusti requisiti della Camera degli Agenti. Altrimenti ci sarà una disputa e possibili multe e squalifiche.