Galliani lascia il Monza americano, ma ogni giudizio di merito non sia limitato all’ultima stagione
Il punto di Paolo Corbetta dopo l'ufficialità del primo closing
Oggi fa chic dire mainstream. Pur apprezzando la capacità di sintesi dell’inglese, da parte mia, se non è indispensabile, c’è una naturale preferenza ad utilizzare termini della lingua italiana. A “mainstream” preferisco il doppio termine “corrente dominante”, che può essere di pensiero, politica, ideologica o quant’altro.
Ecco, la corrente di pensiero dominante che si sta manifestando nella testa di chi segue l’AC Monza in queste ultimissime ore è la soddisfazione nell’aver appreso che Adriano Galliani lascerà definitivamente la società biancorossa dopo il passaggio della maggioranza delle quote da Fininvest al fondo americano Beckett Layne Ventures.