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La funicolare di Bergamo
La funicolare di Bergamo

Domenica Atalanta e Monza chiuderanno il loro campionato sfidandosi alle 21 sul prato del Gewiss Stadium. Una delle trasferte più comode per i tifosi brianzoli, che dovranno percorrere solo qualche chilometro in più rispetto a quelle di San Siro. Sempre che si abiti in zona Monza o limitrofi. 

Perché, allora, non approfittarne per visitare Bergamo, per scoprirne anche qualche angolo segreto e per assaggiarne le sue bontà gastronomiche? Diciamo subito che la parte alta della città è quella che offre più attrattive. Si può decidere di arrivare in macchina, oppure di prendere la suggestiva funicolare, molto simile a quella di Brunate. 240 metri di percorso, con un dislivello del 52% da percorrere in circa due minuti.

Una volta scesi, si può decidere di percorrere la cinta muraria veneziana, da qualche anno entrata nel Patrimonio Mondiale dell'Umanità dell'Unesco. 6 chilometri dal quale poter ammirare panorami unici che, nelle giornate terse, arrivano fino agli Appennini.

Poi, ecco Piazza Vecchia, il cuore pulsante della città alta, con il Palazzo della Ragione, la Fontana di Contarini e la Torre Civica, sulla quale, volendo, si può salire, attraverso i suoi 100 gradini.

Quindi, inevitabile, a pochi metri, il passaggio verso Piazza del Duomo, con la Basilica di Santa Maria Maggiore, il suo Battistero e la Cappella Colleoni

Il centro storico di Bergamo conquista anche per le strette vie medievali e per le botteghe dove poter trovare prodotti tipici, sia artigianali che culinari, come i celebri casoncelli. Sembra davvero di fare una passeggiata nella storia

Fino alla Rocca, l'ultima attrazione da vedere, prima di scendere. Una fortezza che domina Bergamo dall'alto e dal quale poter fotografare il panorama, prima di riprendere la funicolare per andare in città bassa. Da lì allo stadio il passo è abbastanza breve.

Partendo al mattino, insomma, si può gustare Bergamo, prima della partita che manderà in archivio una straordinaria annata per il Monza