Il miglior Monza della stagione, complimenti a Bianco che non ha sbagliato nulla. Un abbraccio caloroso ad un amico

“La svolta del nostro campionato – ripete spesso Paolo Bianco – è stata la reazione che la squadra ha mostrato nel secondo tempo della gara persa in casa col Padova. Lì non si è raggiunto il risultato, ma il Monza ha mostrato carattere e giocato con lo spirito giusto”. Non sempre si può essere d’accordo su tutto. 

Il punto su cui non mi trovo completamente d’accordo con l’allenatore biancorosso Bianco

Questo è forse il solo punto su cui non mi trovo completamente d’accordo con l’allenatore biancorosso. Perché è vero che da quel secondo tempo il Monza ha interpretato in modo diverso le gare; ma, come ho già avuto modo di sostenere, è altrettanto vero che nella partita vinta a Frosinone sono emersi segnali di assoluta importanza come lo spirito di sacrificio, la voglia di imporsi, la determinazione nel voler portare a casa il risultato con la fatica necessaria mostrata fino all’ultimo secondo, quando anche la dea bendata ha dato il suo contributo alla causa.

Per il resto non posso che trovarmi d’accordo su tutto con Bianco, con cui mi complimento per le mosse perfettamente azzeccate che hanno consentito al miglior Monza della stagione di battere una Reggiana che fino a ieri era indietro di due soli punti in classifica ed aveva il secondo miglior attacco del campionato. A parte il buon gioco, la determinazione, la voglia di partire forte dal primo minuto, il mister biancorosso ha gestito in modo molto razionale ogni passaggio del match. In vista dell’impegnativa trasferta di Palermo di martedì sera, ha dosato i minutaggi di molti suoi giocatori, lasciando inizialmente in panchina due pilastri come Ravanelli e Obiang (poi inseriti a gara in corso) e facendo tirare il fiato a pedine importanti nello scacchiere biancorosso quali Keita, Colpani e Pessina.

Discorso a parte per Armando Izzo, autore di un gol strepitoso che ha indirizzato la partita, ma “punito” con la sostituzione nell’intervallo per un’ammonizione evitabile per via della maglia sfilata proprio dopo la splendida segnatura. Izzo è un giocatore fondamentale nel rappresentare quel carattere e quello spirito combattivo che servono in Serie B. Sostituendolo, Bianco ha preso due piccioni con una fava, rimproverandolo per il gesto istintivo oltre che inutile e risparmiandogli acido lattico in vista della trasferta in Sicilia.

Molto bello vedere che per il terzo successo consecutivo del Monza ci fossero ad assistere in presenza, a fianco dell’AD Baldissoni e del DS Burdisso, sia la presidente Lauren Crampsie che il numero uno del fondo che detiene la maggioranza delle azioni dell’AC Monza Brandon Berger. Era la loro seconda volta allo stadio, la prima (contro il Padova) era andata decisamente peggio.

Il nostro abbraccio a Fiorenzo Dosso 

Mi sia consentito di chiudere questo mio editoriale mandando un caloroso abbraccio all’amico e collega Fiorenzo Dosso, nuovamente costretto a cure ospedaliere. Caro Fiorenzo, sono certo che i tre punti di ieri ti abbiano consentito un sorriso che mi auguro terapeutico. Un sincero in bocca a lupo, contiamo di rivederti presto a scrivere le tue emozionanti pagine di storia biancorossa.    Paolo Corbetta

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