Ex Monza: Notte magica per mister Palladino in Champions
Esordio stellare nella massima competizione europea per il tecnico dell'Atalanta

Raffaele Palladino non poteva sognare un debutto migliore in Champions League. L'ex allenatore del Monza, alla sua prima partita in assoluto in Champions League sulla panchina dell'Atalanta, ha subito lasciato il segno: la Dea ha travolto l'Eintracht Francoforte in trasferta con un netto 3-0.
Il successo, che proietta i nerazzurri a quota 10 punti in classifica, è maturato interamente nella ripresa, in un lasso di tempo "magico" di soli cinque minuti.
Un Esordio che Scrive la Storia: Tre Gol in Cinque Minuti
Ci sono esordi che scrivono la storia, e quello di Raffaele Palladino appartiene di diritto a questa categoria. Dopo una prima frazione equilibrata, in cui l'Atalanta ha anche colpito due pali, la squadra si è scatenata, travolgendo i padroni di casa con una rapidità impressionante: nel giro di 5 minuti sono arrivate le reti di Lookman, Ederson e De Keteleare.
Un vero e proprio "incendio" tattico e psicologico che ha tramortito i tedeschi e ha regalato all'Atalanta una vittoria pesantissima in chiave qualificazione, la seconda consecutiva e il quarto risultato utile di fila.
La Soddisfazione dell'Ex Monza: "Una Scintilla Mentale"
L'allenatore, che ha costruito la sua reputazione in Serie A grazie all'ottimo lavoro svolto sulla panchina del Monza (portando i brianzoli a due salvezze consecutive con un gioco brillante), si è presentato ai microfoni di Sky Sport con l'umiltà e la lucidità che lo contraddistinguono.
Palladino ha evidenziato come la vittoria sia stata soprattutto frutto di un cambiamento psicologico:
"Sì, concordo pienamente con l'analisi: è stata una notte magica, per certi versi indimenticabile. [...] Questa è la vittoria del gruppo, la vittoria di un collettivo che possiede grandi valori umani e tecnici e che meritava una soddisfazione del genere. Ci serviva una scintilla che sbloccasse questa squadra soprattutto mentalmente, ed è arrivata."
Nonostante il poco tempo a disposizione (solo una settimana di lavoro effettivo con il rientro dei nazionali), Palladino ha espresso grande soddisfazione per l'applicazione tattica della squadra. L'aspetto più importante per lui è stato vedere l'Atalanta giocare "da squadra", difendendo e attaccando di reparto, in un campo difficile dove tante big europee hanno faticato.
La Testa Subito alla Prossima Sfida
Nonostante l'euforia per la notte magica in Champions, Palladino ha subito richiamato il gruppo all'ordine, mantenendo un approccio misurato:
"Ora però dobbiamo essere bravi e maturi: restiamo umili e concentriamoci subito sulla partita di domenica, che per noi è importantissima."
L'eredità lasciata dal suo periodo a Monza sembra essere chiara: gioco d'attacco, massima serietà e capacità di incidere subito sulla testa dei giocatori. L'avventura in Champions League per l'ex tecnico del Monza è iniziata nel modo più luminoso possibile.



