Pedemontana, il dibattito torna caotico in Brianza: ecco cosa sta succedendo
Il sindaco Sartori chiede fondi, l’opposizione lo accusa di ritardo

L’opposizione, rappresentata dal gruppo Altra Bovisio, ha definito la richiesta di Sartori come un’azione tardiva, arrivata solo dopo sei anni di mandato. Sottolineano che tra il 2011 e il 2012, quando era assessore, Sartori approvò la ripartizione di 60 milioni di euro tra i cinque Comuni della tratta B2 di Pedemontana, avallando le scelte di Regione e del progetto autostradale. Secondo i critici, il sindaco sembra aver ignorato per anni le problematiche viabilistiche che l’opera comporterà, svegliandosi solo ora per chiedere fondi che, in realtà, sono destinati a tutti i Comuni della tratta B2 per coprire l’aumento dei costi dei progetti previsti dalla Prescrizione 51 del Cipe.
Una mozione ignorata e incoerenze politiche

L’opposizione punta il dito anche sul mancato seguito a una mozione del centrosinistra, approvata nel 2024 dal Consiglio comunale, che impegnava il Comune a collaborare con Regione e Pedemontana per risolvere le criticità viabilistiche. Secondo Altra Bovisio, la giunta Sartori non ha dato seguito a questo impegno, mostrando confusione nella gestione della questione. A complicare il quadro, una nuova mozione approvata dalla maggioranza in Consiglio comunale si limita a richiedere uno sconto sul pedaggio, in contrasto con la battaglia per la gratuità della tratta B2 portata avanti dal consigliere regionale Pd Gigi Ponti, che il 27 febbraio aveva presentato una mozione in Regione per esentare dal pagamento la parte di Milano-Meda interessata da Pedemontana.
Le reazioni della cittadinanza
La richiesta di Sartori ha suscitato dibattito anche tra i cittadini, con numerosi commenti critici sulla pagina Facebook “Sei di Bovisio Masciago se”. Alcuni utenti hanno definito incoerente l’atteggiamento del sindaco, sottolineando che appartiene allo stesso schieramento politico che ha sostenuto Pedemontana per anni. Altri hanno paragonato l’autostrada alla Brebemi, prevedendone un flop, mentre c’è chi ha ironizzato sulla legittimità delle lamentele di Sartori, considerando il suo storico appoggio al progetto regionale guidato dalla Lega.
Un comportamento sotto accusa
Il consigliere di opposizione Giuliano Soldà ha definito incomprensibile il comportamento di Sartori, suggerendo che il sindaco abbia dimenticato gli atti firmati o sia stato mal consigliato. La gestione della questione Pedemontana, secondo l’opposizione, appare confusa e contraddittoria, rischiando di lasciare Bovisio Masciago senza le risorse necessarie per affrontare le conseguenze viabilistiche dell’autostrada. Il confronto tra maggioranza e opposizione rimane aperto, con la comunità che attende risposte concrete per il futuro del territorio.