400 coccinelle liberate in una scuola della Brianza: ecco il motivo

Le coccinelle liberate, della specie Adalia bipunctata, sono state scelte per la loro capacità di contrastare i parassiti che minacciano le piante presenti nelle aree verdi delle scuole. Questi insetti, predatori naturali, rappresentano una soluzione ecologica per proteggere alberi e arbusti senza ricorrere a sostanze chimiche. La loro presenza è particolarmente preziosa perché si tratta di una specie comune, che si integra spontaneamente nella vegetazione locale, contribuendo a mantenere l’equilibrio dell’ecosistema. L’iniziativa rientra in un più ampio progetto di gestione del verde cittadino, previsto nell’appalto comunale, che ogni anno include il rilascio di insetti utili in diverse aree del territorio per migliorare la qualità ecologica.

Un’esperienza educativa per i più piccoli

L’attività ha offerto ai bambini un’occasione unica per imparare divertendosi. Attraverso il contatto diretto con le coccinelle, gli alunni hanno scoperto il ruolo fondamentale di questi piccoli insetti nella protezione dell’ambiente, comprendendo l’importanza di rispettarli. L’assessora Mazzuconi ha sottolineato il successo dell’iniziativa, che si ripete da tre anni non solo nelle scuole primarie, ma anche in quelle dell’infanzia. La liberazione delle coccinelle si è rivelata un’esperienza coinvolgente, capace di lasciare un’impronta positiva nei giovani studenti, stimolando la loro curiosità e il loro senso di responsabilità verso la natura.

Un impegno continuo per l’ambiente

Il progetto riflette l’impegno del Comune di Usmate Velate nel promuovere pratiche sostenibili e sensibilizzare la comunità, a partire dai più piccoli. La collaborazione con Global Service ha permesso di trasformare i giardini scolastici in laboratori a cielo aperto, dove i bambini possono osservare da vicino l’importanza della biodiversità. L’iniziativa, che unisce educazione ambientale e azioni concrete per il verde pubblico, rappresenta un passo verso un futuro più ecologico per il territorio, con la speranza che le nuove generazioni crescano con una maggiore consapevolezza del valore della natura.

Il futuro del progetto

Con il successo di questa edizione, il Comune guarda già avanti, con l’intenzione di continuare e potenziare il progetto nei prossimi anni. La liberazione delle coccinelle non è solo un’azione simbolica, ma parte di una strategia più ampia per migliorare la qualità ambientale di Usmate Velate. Coinvolgendo le scuole, l’iniziativa crea un legame diretto tra i cittadini più giovani e il loro territorio, seminando i valori della sostenibilità che potranno germogliare nel tempo.