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In quello che molti definiscono come “l’anno del Milan” facendo coincidere l’8 marzo, data fatidica che ha decretato l’ingresso del Paese nel lockdown, con l’ultima sconfitta dei rossoneri (se si esclude  lo scivolone di Lille in coppa…) c’è posto anche per il nostro Monza. Il Milan è al comando nella speciale classifica delle squadre professionistiche italiane per il numero di punti conseguiti nell’anno solare 2020, ma noi abbiamo voluto usare un criterio più rigoroso per rimodellare la classifica, calcolando semplicemente la media punti conseguita da ciascuna delle squadre che nel 2020 hanno giocato dalla serie A alla serie C. Di fatto, se i rossoneri hanno disputato in tutto 35 partite di campionato c’è chi, proprio come il Monza e le squadre di serie C, ne hanno disputate molte in meno. Ecco quindi il criterio della media punti che delinea una classifica più obiettiva rispetto a quella pubblicata il 21 dicembre dalla Gazzetta.

Il Milan si conferma al comando (79 punti in 35 incontri, media stratosferica di 2,26 punti a partita) e le sue principali avversarie della serie A lo seguono a debita distanza, a rimarcare la qualità superiore del campionato maggiore rispetto alle due serie inferiori.

E il Monza? E’ fra le protagoniste e rientra nella top-ten (44 punti in 24 partite, media 1,83 – con 15 punti conseguiti in serie C e 29 fra i cadetti, frutto di 12 vittorie, 8 pareggi, 4 sconfitte, con 41 gol segnati e 19 subiti).

Ecco le prime posizioni della graduatoria:

1. Milan 2,26, 2. Inter 2,08, 3. Bari 2,04, 4. Atalanta 2,03, 5. Juventus e Ternana 2,00, 6. Renate 1,92, 7. Napoli 1,85, 8.  Sudtirol 1,84, 9. Monza 1,83, 11. Roma e Empoli 1,77, 13. Benevento 1,76, 14. Lazio 1,75, 15. Carrarese e Padova 1,71

La “sorpresa” Sassuolo si attesta fra le prime 20 con 1,66.

Giulio Artesani