x

x

“Estremamente attivi nella propaganda e nel proselitismo digitale per conto dell'Isis”, con questa accusa, la Digos di Milano ha fermato due uomini questa mattina nel capoluogo lombardo. Uno di questi è residente a Monza. Si tratta di un egiziano e di un cittadino nato nel paese de Il Cairo, ma naturalizzato italiano.

Siamo reduci da una serata in cui il terrorismo islamico è balzato nuovamente agli onori delle cronache con l'episodio che ha colpito Bruxelles prima della partita tra Belgio e Svezia, valida come qualificazione a Euro 2024. Un uomo ha ucciso a colpi di arma da fuoco due tifosi scandinavi un'ora prima del match, rendendosi latitante per alcune ore, prima che la polizia belga non lo rintracciasse e, successivamente, freddasse in un bar della città a tarda notte.

Ebbene, in Italia, proprio oggi sono state fermate due persone con l'accusa di partecipazione ad associazione con finalità di terrorismo e istigazione a delinquere con finalità di terrorismo. Trovati nei loro cellulari anche delle chat che facevano riferimento a minacce nei confronti della Premier Giorgia Meloni.

L'operazione è slegata da quanto accaduto in Belgio, ma - fa sapere la Polizia - l'allerta è d'obbligo, considerando anche quanto sta succedendo nella Striscia di Gaza.