Piazza Cambiaghi, la paura dei residenti: ecco perché protestano i cittadini
Residenti delusi: i senza fissa dimora tornano nel porticato

I membri del comitato di piazza Cambiaghi esprimono frustrazione per una situazione che non accenna a migliorare. La convivenza con i senza fissa dimora, presenti a gruppi di varia nazionalità, è stata segnata da difficoltà e tensioni nel corso del tempo. I residenti speravano che la riqualificazione della piazza, trasformata in uno spazio per eventi e iniziative pubbliche, avrebbe scoraggiato gli accampamenti improvvisati. Tuttavia, le fotografie scattate di recente mostrano che il porticato rimane un rifugio per molti, con coperte e cartoni che riappaiono a poche ore dagli eventi, come accaduto dopo il concerto.
Il dialogo con l’Amministrazione e le forze dell’ordine
Il comitato riconosce l’impegno dell’Amministrazione comunale e della questura, che rispondono con attenzione alle segnalazioni. Tuttavia, gli interventi non hanno portato a un cambiamento duraturo. L’assessore alla Sicurezza Ambrogio Moccia ha ribadito che le forze dell’ordine, in collaborazione con i servizi sociali, continuano a operare per convincere i senza fissa dimora a scegliere soluzioni abitative più dignitose, nel rispetto delle esigenze di decoro di chi vive e lavora nella zona. Nonostante gli sforzi, il problema persiste, e il numero di membri attivi nel comitato si è ridotto, con un crescente senso di scoraggiamento.
Una piazza per eventi, ma con sfide aperte

L’Amministrazione punta a fare di piazza Cambiaghi un punto di riferimento per eventi pubblici, mantenendo il mercato alimentare del giovedì e del sabato e gli stalli di parcheggio in superficie. Tuttavia, questa scelta ha generato tensioni con Edilcentro, la società che gestisce il silos da oltre 400 posti sotto la piazza, e il contenzioso è ora in attesa di un pronunciamento del Tar. Nel frattempo, la piazza è nuovamente interessata da interventi di manutenzione straordinaria, segno di un’attenzione costante ma anche di sfide strutturali che complicano la gestione dello spazio.
L’attesa della bella stagione e nuove preoccupazioni
Con l’arrivo della primavera, i residenti temono un aumento della presenza di senza fissa dimora, come accaduto in passato durante i mesi più caldi. I pochi membri attivi del comitato restano vigili, pronti a contattare le forze dell’ordine per segnalare situazioni di disagio. Mentre piazza Cambiaghi si propone come cuore pulsante di eventi e aggregazione, la sfida di conciliare decoro, sicurezza e inclusione sociale rimane aperta, richiedendo soluzioni che soddisfino le aspettative di una comunità in cerca di risposte concrete.