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La sosta per le nazionali è alle spalle e con questa anche il pesante ko con l'Atalanta è ormai un amaro ricordo dal quale ripartire. Il Monza di Raffaele Palladino sarà così chiamato a una prima reazione da Serie A ospitando domenica 17 settembre, alle ore 15, un Lecce in gran salute guidato dall’ex Roberto D’Aversa, biancorosso da giocatore tra il 1996 e il 1999. L’occasione sarà particolarmente ghiotta: i salentini sono attualmente protagonisti dell’inizio di torneo, dall’alto dei loro 7 punti su 9 a disposizione con tanto di prestigioso successo interno sulla Lazio all’esordio, e il Monza avrà la possibilità non solo di rilanciarsi (3 i punti in classifica frutto dell’affermazione interna sull’Empoli), ma anche di confermare un’ottima tradizione di risultati tra le mura amiche contro i pugliesi.

Tra Serie A, Serie B, Coppa Italia e Coppa di Serie C, giallorossi e biancorossi si sono affrontati in Brianza per 17 volte a partire dal 1974. Il bilancio è favorevole al Monza: i padroni di casa dominano infatti il confronto con 7 successi. Le X nei tabellini sono 6 (due a reti inviolate); 4, invece, le affermazioni dei lupi: la prima in cadetteria, 0-1 nel 1979 con decisiva e pesante rete di Loddi che andò a complicare i piani promozione biancorossi, mentre la seconda sarebbe arrivata in Coppa Italia nell’agosto del 1998, 0-2 firmato da Sesa e Margiotta. Gli altri due scalpi esterni sono decisamente più recenti, “simili” e meritano, dunque, una successiva menzione a sé.

Nei restanti incontri il Monza ha spesso fatto la voce grossa, ma sempre con risultati di misura. Il primissimo confronto è, innanzitutto, un dolce ricordo per la società brianzola e per tutti i tifosi: il 29 giugno del 1974, sul neutro di Lucca, il Monza di Mario David superava il Lecce per 1-0 (autorete di Di Somma) nella finale di Coppa Italia Semiprofessionisti, aggiudicandosi il trofeo. I brianzoli si sarebbero presto ripetuti in campionato, centrando due successi interni al Sada (entrambi per 1-0) negli altrettanti primi confronti di B: nel ’76 decisivo Ariedo Braida, mentre nell’annata successiva sarebbe stata sufficiente per i 2 punti una rete di De Vecchi. Il Monza avrebbe poi trovato l’ennesimo 1-0 nel 1984, con una decisiva un’autorete di Di Chiara che, nell’annata successiva, avrebbe fatto centro nella porta giusta nell’1-1 del Sada (gol biancorosso del grande Fulvio Saini). Al termine della stagione, quel Lecce avrebbe ottenuto la sua prima e storica promozione in massima serie. Dopo quest’ultimo confronto, i due club si sarebbero nuovamente trovati in Serie B solo nel maggio del 1999, quando si divisero la posta in gioco per 1-1 (rete biancorossa di Vignaroli).

Tra i successi casalinghi, indimenticabili anche due confronti di coppa: il primo nel marzo 1996 quando i brianzoli superarono per 2-1 i lupi nel ritorno dei quarti di finale di Coppa di C. In gol per il Monza il futuro tecnico di entrambi i club Antonino Asta, mentre sarebbe stato Cosimo Francioso, poi biancorosso, ad accorciare le distanze per i salentini. Ancora più memorabile fu il match del primo turno di Coppa Italia del 7 agosto 2005: i biancorossi di Giuliano Sonzogni, allora in C1, ospitavano al Brianteo i giallorossi che si apprestavano a iniziare il loro terzo campionato di Serie A consecutivo. I salentini sarebbero passati in vantaggio con Marianini, ma Daniele Federici strappò il pari nel finale trasformando un calcio di rigore fatto ripetere dal direttore di gara (Federici aveva trasformato anche la prima conclusione). Il risultato sarebbe rimasto tale nei tempi supplementari, con il Monza a compiere l’impresa ai calci di rigore andando a segno con tutti i tiratori. Decisivi gli errori di Camorani e Pellè per gli ospiti, eliminati dalla competizione col rigore finale ancora del match-winner Federici.

Da ricordare anche gli ultimi e più recenti incroci di B. Il 4 maggio 2021, all’U-Power Stadium, il Monza teneva vivo il grande sogno Serie A superando un altrettanto ambizioso Lecce con un calcio di punizione magistrale di Andrea Barberis. Una gioia strozzata dal gol della Salernitana a Pordenone, giunto al minuto 96. Brianzoli e salentini sarebbero poi andati ko nelle semifinali playoff, trovando però la A nella stagione seguente. Quello del 22 febbraio 2022 resta, invece, l’incrocio di B più recente: decisivo e sufficiente il calcio rigore trasformato da Coda per superare un Monza ancora aggrappato al sogno massima serie e serio concorrente diretto alla promozione. L’epilogo stagionale avrebbe sorriso a entrambe: Lecce campione, brianzoli storicamente promossi per la prima volta dopo l’ormai celebre e dolcissima vendetta sportiva di Pisa.

L’ultimo incrocio (unico in Serie A) si è, infine, disputato meno di quattro mesi fa ed è già certamente memorabile per la valenza che ha avuto e per i suoi protagonisti. Era il 28 maggio 2023; un Monza già salvo e ancora con qualche speranza di clamorosa qualificazione europea, ospitava per l'ultimo impegno casalingo stagionale il Lecce guidato dall’ex Marco Baroni (biancorosso nella stagione ‘82/‘83), compagine alla disperata ricerca di punti per una salvezza al fotofinish. Il match si era rivelato da subito teso, sportivamente drammatico: bloccato fino agli istanti finali, l'incontro si era animato al minuto 83 quando i brianzoli avevano beneficiato di un calcio di rigore per fallo su Colpani; sul dischetto si era presentato Gytkjaer, eroe giusto un anno prima a Pisa e per questo acclamato con grande affetto e gratitudine dalla curva Davide Pieri nel corso di tutta la partita contro i pugliesi. Il 9 danese avrebbe angolato alla sua sinistra trovando, però, la grande risposta dell’estremo difensore salentino Falcone, che con una prodezza respingenva a braccio aperto il pallone tenendo vive le speranze di salvezza per i suoi. Al 98’, ultimo minuto di gioco, la svolta finale: sugli sviluppi di un corner si sarebbe rivelato ancora tristemente protagonista il 'vichingo' danese, sulla cui mano carambolava la sfera. Dopo il consulto con il VAR il direttore di gara Doveri non aveva dubbi e concedeva un altro calcio di rigore. Dagli undici metri e sotto al settore ospiti la rincorsa l'avrebbe presa, destino vuole, il giovane brianzolo e futuro biancorosso Lorenzo Colombo, nativo di Vimercate. Sinistro forte e centrale, Di Gregorio poteva sfiorare solo con i piedi. Al minuto 101 e all'ultimo respiro i salentini si salvavano, portandosi a +5 su Spezia e Verona. Colombo, Baroni e i suoi festeggiavano con anticipo proprio all’U-Power Stadium.

Oggi Colombo è nuovamente in Brianza ma in pianta stabile e per vestire per la prima volta la maglia del Monza. La prossima sfida contro il Lecce, a lui cara, sarà certamente meno decisiva per questo campionato ma già stimolante anche per i suoi trascorsi al cardiopalma.

Questo il resoconto delle sfide tra le mura amiche:

Finale Coppa Italia Semiprofessionisti 1973-1974: Monza-Lecce 1-0 (Di Somma aut.) - Match disputatosi sul campo neutro di Lucca

Serie B 1976-1977: Monza-Lecce 1-0 (Braida)

Serie B 1977-1978: Monza-Lecce 1-0 (De Vecchi)

Serie B 1978-1979: Monza-Lecce 0-1 (Loddi)

Serie B 1979-1980: Monza-Lecce 0-0

Serie B 1980-1981: Monza-Lecce 0-0

Serie B 1982-1983: Monza-Lecce 1-1 (Pradella, Cannito)

Serie B 1983-1984: Monza-Lecce 1-0 (Di Chiara aut.)

Serie B 1984-1985: Monza-Lecce 1-1 (Di Chiara, Saini)

Serie B 1992-1993: Monza-Lecce 1-1 (Robbiati, Rizzolo)

Coppa Italia Serie C 1995-1996: Monza-Lecce 2-1 (Asta, Guidoni- Francioso)

Coppa Italia 1998-1999: Monza-Lecce 0-2 (Sesa, Margiotta)

Serie B 1998-1999: Monza-Lecce 1-1 (Piangerelli, Vignaroli)

Coppa Italia 2005-2006: Monza-Lecce 1-1 (5-3 d.c.r.) - Marianini, Federici

Serie B 2020-2021: Monza-Lecce 1-0 (Barberis)

Serie B 2021-2022: Monza-Lecce 0-1 (Coda)

Serie A 2022-2023: Monza-Lecce 0-1 (Colombo)