Genoa: un ex centravanti del Monza rilancia i Grifoni

L'Asse Vitinha-Colombo: una Coppia che Funziona

Non è la prima volta che l'asse con Vitinha risulta decisivo. Una settimana fa, a Cagliari, era stato il portoghese a sbloccarsi su assist del numero 29, mentre questa volta è toccato al numero 9 rossoblu segnare.

"Mi trovo molto bene sia in città sia con i compagni, allo stadio, con le persone che lavorano al centro sportivo, con Vitinha anche mi trovo bene a giocare a due punte, è la mia posizione preferita perché facciamo più densità davanti, creiamo più opportunità e si ha l’aiuto dell’altra punta. A Cagliari ho fatto l’assist io, oggi il contrario” ha commentato Colombo a fine gara.

Il gol contro il Verona è il secondo in campionato per Colombo, che, assieme all'assist fornito a Cagliari, dimostra di aver trovato nuova linfa proprio con l'arrivo dell'ex allenatore della Roma in panchina.

La Crescita Mentale del Grifone

La vittoria è stata completata dal gol del sorpasso di Morten Thorsby su assist di Ellertsson, ma è la ritrovata fiducia di Colombo a fare la differenza. Decisamente più sollevato rispetto a qualche partita fa, l'attaccante ha definito la sua felicità "incredibile" in conferenza stampa.

“Con una vittoria prepari diversamente le prossime partite," ha detto Colombo. "Stanno tutti meglio, c’è un clima positivo. Questa è una piazza incredibile, ma allo stesso tempo pretende e se non vinci devi fare qualcosa in più, stiamo lavorando su questo soprattutto mentalmente, oggi è stata una prova di personalità e di crescita per riprenderla e vincerla, non era scontato.”

Riguardo alla difficoltà iniziale della squadra nell'avere il possesso palla, Colombo ha mostrato maturità e consapevolezza sul percorso intrapreso: “Abbiamo fatto dei mesi a non essere abituati ad avere la palla nel gioco, si è visto oggi. Non è facile, è un percorso e non bastano due settimane, ci vuole del tempo per capire cosa vuole il mister, stiamo facendo sempre meglio, anche a Cagliari abbiamo fatto una buona partita con la palla”.

Con un Colombo ritrovato e una squadra che cresce in personalità, il Genoa guarda con più ottimismo al futuro sotto la guida di De Rossi.