Monza, tutti i numeri che testimoniano una crescita che oramai non si può ignorare
Anche il Corriere dello Sport analizza il quadro di un momento che potrebbe pesare sul percorso biancorosso
Nei giorni che precedono una trasferta attesa da tifosi e addetti ai lavori, l’attenzione si concentra spesso sulla continuità del percorso e sulla tenuta del gruppo. Il lavoro sul campo diventa centrale, così come la capacità di mantenere equilibrio nei momenti di maggiore slancio. Le scelte tecniche, in questa fase della stagione, pesano più del solito, mentre ogni dettaglio sembra potenzialmente decisivo per l’identità della squadra. È in questo contesto che il Monza continua il suo viaggio in crescita, forte dei numeri e delle indicazioni accumulate nelle ultime settimane.

Monza cooperativa del gol e difesa solida
Dopo Tuttosport, anche il Corriere dello Sport - nell’articolo firmato dal collega Adriano Ancona - si è soffermato sulla situazione che vive la capolista Monza: il ritorno di Keita rientra negli appunti di viaggio di Paolo Bianco, un elemento che aggiunge ambizione in una fase cruciale del percorso. Il Monza arriva alla sfida in Campania - contro la Juve Stabia - con l’obiettivo di cancellare la sconfitta esterna incassata ad Avellino a settembre, oggi lontana dal momento attuale della squadra. La formazione biancorossa - lo ricordiamo, se a qualcuno fosse sfuggito - vive infatti un periodo particolarmente positivo, sostenuto da sette vittorie consecutive.
La trasferta di Castellammare vedrà un Monza forte di una serie aperta di 437 minuti senza subire gol, con quattro partite di fila concluse a porta inviolata, i famosi clean sheet. Nello stesso periodo la squadra si è trasformata in una vera cooperativa del gol, andando a segno con calciatori diversi: in totale sette marcatori, tra cui un Keita pronto al rientro dopo la squalifica, offrendo una soluzione in più a Bianco. Una solidità costruita nel tempo, distante dalle contraddizioni iniziali, quando una comunicazione poco allineata aveva visto l’allenatore parlare di obiettivo promozione e il portiere Thiam indicare la salvezza come traguardo. Oggi, invece, il Monza viaggia su un ritmo da galoppo verso la Serie A, realtà lasciata un anno fa in anonimato e ora affrontata con una nuova proprietà.
Monza verso la Serie A e prova in Campania
Un successo anche domenica significherebbe due mesi esatti di sole vittorie, una base ideale per costruire un cammino di altissimo livello. La gara rappresenta inoltre un test significativo anche sul piano simbolico: davanti ci sarà Ignazio Abate, uno dei tecnici valutati dalla precedente gestione prima della scelta definitiva su Bianco. Una decisione che, secondo il Corriere dello Sport, si è rivelata una virata efficace, capace di modificare la storia recente del Monza e forse anche il suo futuro.



