Si spegne la speranza: la ricerca dell’anziano di Nova Milanese finisce nel modo più doloroso

Nei giorni scorsi la comunità brianzola ha seguito con apprensione gli aggiornamenti legati alla sparizione di un concittadino molto anziano. Familiari, amici e semplici residenti si sono mobilitati per fornire supporto e segnalazioni, affiancando chi era impegnato ufficialmente nelle ricerche. La vicenda ha raggiunto anche l'attenzione delle trasmissioni televisive dedicate alle persone scomparse, a conferma dell’impatto emotivo sulla cittadinanza.
In tanti speravano in un lieto fine, sostenuti da segnali arrivati nelle prime ore e dal grande impegno messo in campo dai volontari.
La giornata di ieri ha però segnato lo sviluppo definitivo del caso.

Il ritrovamento a Varedo dell’anziano scomparso da Nova Milanese

Le ricerche di Antonio Rignanese, pensionato di 85 anni residente a Nova Milanese, si sono concluse nel pomeriggio di ieri con il ritrovamento del suo corpo a Varedo, in un’area verde di via Valsugana, nella zona industriale a ridosso della Milano-Meda. A individuare il corpo sono stati alcuni operai impegnati nel taglio dell’erba. Sul posto sono intervenuti Carabinieri e soccorritori che hanno potuto soltanto constatare il decesso.
L’anziano era scomparso il 22 ottobre dopo essersi recato al mercato di via Oberdan. La famiglia aveva denunciato subito la scomparsa, dando avvio alle ricerche con Forze dell’Ordine, Vigili del Fuoco, Protezione Civile, elicottero, droni e cani molecolari. La trasmissione “Chi l’ha visto?” si era interessata al caso.

L’impegno dei volontari nelle ricerche e l’annuncio social

Per due settimane centinaia di persone si sono mobilitate sul territorio di Nova Milanese e dintorni per supportare i soccorritori nelle ricerche del pensionato scomparso, con un grande contributo da parte di volontari e associazioni locali. Nei giorni scorsi alcune segnalazioni avevano alimentato la speranza, ma non avevano portato al ritrovamento.
Il figlio di Antonio Rignanese, Luigi, ha espresso pubblicamente la gratitudine della famiglia sui social. Il messaggio è stato:

Desideriamo ringraziare tutti coloro che negli ultimi 15 giorni ci sono stati vicini nella ricerca di nostro Papà Rignanese Antonio.
Vi faremo sapere il giorno del funerale per un ultimo saluto.
Grazie di cuore a tutti.

Secondo quanto riportato dai colleghi di MonzaToday, sul corpo sarà disposta l’autopsia per chiarire le cause della morte.