StMicroelectronics, protesta esplode a Monza: scioperi, presidio e tensione altissima
Il Consiglio Provinciale boccia il piano industriale di StMicroelectronics. Intanto cresce la mobilitazione dei lavoratori.
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Da settimane il malumore serpeggia tra i lavoratori di uno dei principali poli tecnologici della Brianza. Sul tavolo ci sono decisioni che potrebbero cambiare per sempre il futuro di centinaia di famiglie e dell’intero tessuto produttivo locale. Le istituzioni si muovono, i sindacati alzano la voce, ma la vertenza è tutt’altro che chiusa.
Il rischio è concreto e riguarda un pezzo importante dell’economia brianzola, che da decenni trova in questo stabilimento uno dei suoi motori occupazionali più rilevanti. I segnali sono chiari, e la mobilitazione sta già prendendo forma con iniziative che si preannunciano molto partecipate.
Dietro le cifre fredde di un piano industriale ci sono volti, storie, competenze e una comunità intera che chiede di essere ascoltata. Perché questa partita non riguarda solo i diretti interessati, ma tutto il territorio.