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Roberto Colacone
Roberto Colacone

Nei prossimi giorni è previsto un incontro tra Colacone e la società per definire la direzione da intraprendere nella prossima stagione. Il Venezia rappresenta una pista concreta per il futuro di Colacone, qualora la separazione dal Cesena si concretizzi.

Il club lagunare sembrerebbe interessato ad affidare all'ex attaccante un ruolo di primo piano nella riorganizzazione del proprio settore giovanile. Questo interesse conferma la solida reputazione che Colacone ha costruito negli ultimi anni, riconosciuto non solo come dirigente, ma anche come figura capace di unire competenza tecnica e visione strategica.

Le rivelazioni de "Il Resto del Carlino"

Su questa vicenda, "Il Resto del Carlino" ha rivelato ulteriori dettagli: "L’intenzione dei vertici bianconeri era quella di rifiutare le dimissioni, ma alla fine l’ex attaccante di Genoa e Modena lascerà la Romagna. Difficile continuare in queste condizioni, e la destinazione è Venezia, dove andrà a ricoprire lo stesso ruolo, ma con in tasca un contratto triennale quando in bianconero aveva un accordo in scadenza a giugno 2026."

Il quotidiano suggerisce che proprio il mancato prolungamento del contratto possa essere alla base del probabile divorzio: "Colacone già qualche settimana fa aveva infatti incontrato i vertici bianconeri per chiedere di allungare la scadenza almeno fino al 2027, ricevendo però sempre il diniego e come massima concessione la promessa di riparlarne dopo l’estate."

Colacone: 'Col Monza si poteva continuare…

Colacone era stato ospite di “Monza una città da Serie A”ed aveva ricordato con orgoglio il suo percorso con i biancorossi: “Sono arrivato al Monza nei dilettanti e l'ho lasciato in Serie A. Credo che il mio lavoro potesse avere un seguito, ma è andata così. Ho trovato subito un club che ha creduto in me e dove si sta facendo un bel percorso”. Il dirigente, appena nominato miglior responsabile del settore giovanile a livello nazionale, ha anche commentato la situazione della Serie B: “Com'è cambiata la B che troverà il Monza? Negli anni non è cambiata tanto, è un campionato fisico e imprevedibile”.