Monza, un tifoso a Palladino: 'E' ora di giocare in maniera diversa, qualcuno ci spieghi gli obiettivi'

Riceviamo e pubblichiamo la mail di un tifoso del Monza sul momento attuale della squadra con una richiesta a Raffaele Palladino. 

Monza, un tifoso ci scrive: 'E' ora di giocare in maniera diversa, qualcuno ci spieghi gli obiettivi'

"Gent.mo Direttore, a suo tempo probabilmente non aveva fatto in tempo a rispondermi; poco male!  Non le sembra, a questo punto della stagione, che il mercato estivo sia stato quantomeno dettato solo da ragioni economiche e poco legate all’aspetto sportivo? Questa squadra, che finora si era retta solo sulle invenzioni/intuizioni di Palladino, adesso che il suo Mister ha perso l’ispirazione denota tutti i suoi limiti tecnici, gravissimi, a mio parere; tolto Colpani, che è scoppiato purtroppo (o forse è questo e basta), abbiamo un'onesta compagnia di pedatori, che però vengono impiegati come se fossero il Brasile dell’82: costruzione dal basso, palleggio reiterato (in orizzontale), triangolazioni strette per arrivare in porta e zero tiri. Forse, se giocassimo un po’ più da Empoli e un po’ meno da Inter, magari un pareggino oggi lo avremmo portato a casa. Giocando male, spazzando la palla, menando a destra e a manca. Come deve fare una squadra che deve salvarsi.  Io credo che in Società qualcuno dovrebbe spiegare ai tifosi quali sono gli obiettivi, e soprattutto poi fare ciò che serve per realizzarli. Continuare a giocare come il Brasile dell’82 senza gli interpreti giusti ci spedisce dritti in B.  Una cosa positiva la vedo, in questa batosta di Empoli: la smetteremo di sentire che con le grandi non dobbiamo fare punti perché conta farli con le squadre alla nostra portata… 

Momento Monza, Palladino giocherà in maniera diversa? 

Risponde Stefano Peduzzi, direttore di Monza-News: “Gentile lettore, io credo che questa squadra non debba snaturarsi e che buttiamo a mare quanto di buono fatto in questi mesi. Sembra quasi che dopo queste ultime partite negative si voglia cancellare il buon gioco espresso dalla squadra da inizio stagione, le tante partite più che discrete che hanno portato il Monza in una zona nobilissima della classifica e sempre lontano dalla zona rischio. E' chiaro che in un momento di difficoltà anche l'allenatore è chiamato a cambiare qualcosa, ma senza fare drammi e in assoluta serenità. Gli ultimi acquisti hanno portato in dote diversi uomini offensivi: comincio a pensare che nella seconda parte di campionato vedremo sempre più spesso il Monza con il modulo 4-2-3-1 rispetto al 3-4-2-1 che tante fortune ha fatto per i brianzoli”.