x

x

monza salernitana 3-0
monza salernitana 3-0

La presentazione della 26^

L'ennesimo turno che si spalma su quattro giorni di gioco comincia al Dall'Ara, dove il Bologna prova a mantenere il piede sull'acceleratore dopo i successi su Sassuolo, Lecce, Fiorentina e Lazio (secondo esterno rossoblu): il Verona è ancora aggrappato al treno salvezza, con il calcio - mercato che ha espresso un paio di chiamate interessanti.

La corsa per il quarto posto si fa ancora più serrata

Pare inarrestabile la corsa dell'Atalanta, che ha infilato cinque vittorie consecutive e che, in attesa di incrociare l'Inter (impegnata a via del Mare, dove il Lecce ha centrato i suoi cinque successi), assaggia il Meazza sponda rossonera: il Monza ha interrotto la striscia utile di Stefano Pioli, che ha incassato due reti in più di Gian Piero Gasperini, autore della seconda migliore (+24) differenza-gol del torneo. 

Le protagoniste del recupero disputato al Grande Torino (inatteso colpaccio capitolino, secondo kappao interno piemontese) sono quelle che chiuderanno le ostilità, rispettivamente contro Fiorentina e Roma: Lazio e Torino sono entrambe di scena in trasferta, dove hanno conseguito cinque vittorie i biancocelesti e tre i granata. 

Nelle retrovie c'è chi prova a fare chiarezza

Tocca al Castellani dare una risposta in chiave salvezza, specie in ottica Sassuolo: i neroverdi sono avviati su una china pericolosa, ma hanno a disposizione un paio di match casalinghi di fila per ridare forza al progetto tecnico di Alessio Dionisi, incluso quello che segna il recupero contro il Napoli; d'altro canto l'Empoli di Davide Nicola ha immediatamente recepito la determinazione che il nuovo tecnico ha messo in un'avventura che rischia piacevolmente di diventare l'ennesima perla della sua carriera. Quella contro la Salernitana fu una vittoria che il Monza mise in ghiaccio nei primi 45' e che segnò il destino di Paulo Sousa, già in estate disposto a lasciare la truppa campana: il trend non è cambiato, coi brianzoli che volano verso l'aritmetica salvezza e coi cilentini piombati in una depressione ormai strutturale. Medesimi temi presenta la sfida di Marassi, dove il Genoa ormai al sicuro si frappone tra un'Udinese che non sa sempre essere concreta (al colpaccio in casa Juventus non fa seguito la saracinesca abbassata dinanzi al Cagliari) e i fantasmi di una cadetteria che manca dal 1995. Saranno Juventus (nel lunch match) e Napoli (dopo il debutto di Calzona col Barcellona) a rivaleggiare con Frosinone e Cagliari: ciociari e sardi vantano doti offensive, ma la tenuta dietro non ha quel riscontro. 

Sono su Claudio Ranieri le speranze di salvezza isolana

Le partite della 26^

Venerdì 23

Bologna - Verona (20,45)

Sabato 24

Sassuolo – Empoli (15,00)

SalernitanaMonza (18,00)

Genoa - Udinese (20,45)

Domenica 25

Juventus – Frosinone (12,30)

Cagliari – Napoli (15.00)

Lecce – Inter (18,00)

Milan – Atalanta (20,45)

Lunedì 26

Roma – Torino (18,30)

Fiorentina – Lazio (20,45)

Classifica

Inter 63; Juventus 54; Milan 52; Atalanta e Bologna 45; Roma 41; Lazio 40; Fiorentina 38; Napoli e Torino 36; Monza 33; Genoa 30; Lecce 24; Frosinone e Udinese 23; Empoli 22; Sassuolo e Verona 20; Cagliari 19; Salernitana 13

Atalanta, Inter, Napoli e Sassuolo una gara in meno