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Svoltasi, come lo scorso anno, nell'area feste di Arcore e all'interno del centro sportivo della Casati Arcore, ha visto la partecipazione di numerosi tifosi del Monza, membri della tifoseria organizzata ma anche dei Club e appassionati biancorossi in generale.

Tra gli eventi più significativi, il torneo di calcio a 5, che ha visto sfidare, nel segno del rispetto e della correttezza, 10 squadre dei gruppi ultras: il tutto sotto un caldo rovente sin dalla mattina. Torneo che ha visto trionfare la squadra Cederna, battendo in finale Barella Brugherio e bissando il successo dello scorso anno.

Organizzazione impeccabile e meticolosa, sin dai giorni precedenti. Alla manifestazione era presente un servizio cucina che ha rifocillato tutti i presenti dalla mattina alla sera, il consueto e rifornito banchetto con tutto il materiale firmato Curva Sud, un ricco e romantico stand che ripercorreva, tramite una mostra espositiva, la storia della tifoseria biancorossa dagli anni ‘70 ad oggi, con tanti cimeli atavici e ormai quasi introvabili. Ma non solo, un’area giochi per bambini operativa e super controllata, uno spazio rifornito di tavoli al coperto dove potersi sedere, per mangiare e bere; ed inoltre uno stand dove potersi tatuare il biancorosso da una professionista del settore, che ha riscosso enorme successo.

Alle ore 18, sul palco adibito, sono saliti il Leader della Curva Pieri Marchetti, ideatore e organizzatore della manifestazione, il membro del Cda e tifoso del Monza, nonché Presidente della Juvenilia Fiammamonza Roberto Mazzo, lo Slo biancorosso, una vita in Brianza, Vincenzo Iacopino e lo storico capitano, dalla D alla B, Andrea D'Errico, oltre al direttore di Monza-News Stefano Peduzzi. Momenti di grande emozione, soprattutto con uno Iacopino visibilmente emozionato durante il suo intervento. Un esilarante talk show, con il racconto di curiosi aneddoti e ripercorrendo la storia più recente biancorossa, con alcuni dei personaggi che hanno fornito lustro al sodalizio brianzolo, anche nelle categorie inferiori. 

Festa Curva

Chiamati successivamente ad intervenire anche il Capogruppo della Lega in Consiglio regionale lombardo Alessandro Corbetta e l'assessore del comune di Arcore, appartenente anche al Monza Club Arcore, Luca Travascio, che insieme al supporto dell'Associazione Alpini ha offerto una grossa mano per la buona riuscita della Festa. Da registrare anche la presenza dell'ex speaker ufficiale del Monza Felice Argiero, indimenticata voce al Brianteo per numerosi campionati.

In seguito si sono svolte le premiazioni per tutte le squadre del Torneo, l'estrazione premi della Lotteria, con un Dj Set musicale ad animare ulteriormente la rassegna. Ed ovviamente tanti striscioni, cori, fumogeni e fuochi d'artificio finali, a coronare una memorabile giornata. 

L’evento, come detto, ha riscosso un enorme successo, rafforzando il senso di appartenenza e di tradizione; un momento di aggregazione, con la presenza anche delle tifoserie gemellate di Triestina e gli asturiani  del Real Sporting de Gijón.

Una tifoseria, quella monzese, che non è retrocessa. E lo si vede anche da queste kermesse. Una passione che non conosce confini.

Monza, le lacrime di Vincenzo Iacopino alla festa della curva Pieri

La passione biancorossa non conosce stagioni né confini. A Monza e dintorni il legame tra squadra e tifosi è qualcosa che va oltre il calcio giocato, diventando parte integrante dell’identità cittadina.
Anche a campionato concluso, l’energia dei supporter continua a pulsare, tra eventi, celebrazioni e momenti di condivisione collettiva. Il cuore del tifo brianzolo, la Curva Pieri, ha dato vita ieri ad un pomeriggio capace di raccontare l’anima più autentica di questa passione.
Un appuntamento carico di emozioni, ricordi e, forse, qualche addio.