La presentazione della 35^: il Monza può retrocedere stasera, si accende la volata Champions
Domenica pomeriggio i biancorossi dovrebbero precipitare tra i cadetti per mano dell'Atalanta

Si gioca lungo quattro giorni la quart'ultima tappa del torneo, con il Grande Torino che avvia le danza concluse poi al Ferraris: è la seconda trasferta consecutiva per il Milan, in fase di preparazione della finale di Coppa Italia.

Sabato in campo Napoli e Inter
Sono equamente suddivise le sfide tra sabato e domenica, le prime della classe intrecciano alla lotta salvezza i loro destini: l'Hellas Verona è avversario ideale perché i nerazzurri ritrovino i tre punti dopo i ko con Bologna e Roma, mentre l'orgoglioso Lecce, braccato a due lunghezze da Empoli e Venezia, ha il sapore di trappola per l'ex Conte.

Cagliari e Parma possono tagliare (o avvicinare) il traguardo sfruttando l'apporto del pubblico contro Udinese e Como, sodalizi che non hanno particolari velleità: va però sottolineato il 'magic moment' dei lombardi, che vantano un filotto aperto di quattro successi.
Le squadre che sognano la Champions in campo domenica
Il lunch match del Castellani inaugura gli impegni dei sei sodalizi a caccia dell'Europa, col Monza tra un presente chiamato retrocessione e un futuro societario tutto da scrivere.

Se D'Aversa è chiamato a invertire un andamento lento che rischia di essere definitivo, Gasperini vuole blindare il suo terzo posto: i piatti succulenti sono quelli serviti dal tardo pomeriggio, ossia gli scontri diretti di Roma (sponda giallorossa) e Bologna.
Se a un anno di distanza il cambio tecnico è stato di fatto a favore dei rossoblu, con Thiago Motta esonerato dai bianconeri e Italiano che ha ovviato alle cessioni mantenendo un'elevata linea di galleggiamento e centrando la finale di Roma, è una Lupa stravolta quella che ritrova Palladino, a sua volta protagonista in Europa: il 5 a 1 del Franchi è distante, come lo è stato poi Juric dalla salvezza in Premier League col Southampton.