Monza saluta Pierantonio Montrasio, una voce biancorossa

Ci sono nomi che non compaiono negli almanacchi, ma che restano impressi nella memoria di una città. Persone che hanno vissuto il calcio con passione autentica, raccontandolo più che celebrandolo. A Monza, uno di questi nomi è quello di Pierantonio Montrasio, figura storica del mondo biancorosso e del giornalismo sportivo locale.

Pierantonio Montrasio Monza e Il Fedelissimo

La città dice addio a Pierantonio Montrasio, per anni direttore de Il Fedelissimo, il giornalino biancorosso che negli anni Settanta accompagnava i tifosi allo stadio Sada. Montrasio si è spento il 6 dicembre all’Ospedale San Gerardo di Monza, dopo un periodo di ricovero. Nato nel 1946, aveva 78 anni.

Professionista stimato, avvocato e storico bancario in un istituto di credito cittadino, Montrasio aveva assunto la direzione della storica pubblicazione dei tifosi del Monza nella stagione 1976-1977, raccogliendo il testimone da Giulio Livio. Il Fedelissimo, distribuito gratuitamente allo stadio e presieduto da Gianluigi Beretta, era molto più di un semplice foglio informativo: era un punto d’incontro per la comunità biancorossa.

Passione Monza e giornalismo sportivo

Oltre al ruolo di direttore, Pierantonio Montrasio amava scrivere in prima persona. Lo faceva con tono pacato e mai banale, firmando i suoi articoli con lo pseudonimo “Chiaramente”. Raccontava il Monza calcio con equilibrio, competenza e una passione sincera, mai urlata.

Il suo legame con i colori biancorossi era profondo, quasi familiare, tramandato anche dal padre, grande tifoso del Monza. L’ultima immagine che molti conservano di lui è quella di fine maggio 2022, seduto accanto alla moglie in centro città, mentre osservava con emozione il pullman scoperto del Monza attraversare piazza Arengario per celebrare la prima storica promozione in Serie A, guidata da Giovanni Stroppa.  

I funerali di Pierantonio Montrasio si terranno martedì alle ore 15.30 presso la Basilica di San Giovanni Battista – Duomo di Monza.