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Dopo la storica ed emozionante prima partita in Serie A di settimana scorsa contro il Torino allo U-Power Stadium, il Monza è pronto ad affrontare la sua prima trasferta nella massima serie italiana. E non sarà una trasferta da poco visto che l'avversario di turno è il Napoli che ha iniziato con una goleada il proprio campionato e che negli ultimi giorni ha perfezionato alcuni acquisti importanti che vanno a migliorare una rosa già di per sé di altissimo livello. Qui sotto, nella nostra preview, vi diciamo tutto quello che dovete sapere prima di mettervi comodi a gustarvi Napoli-Monza.

MONZA

Momento di forma: La sconfitta all'esordio in Serie A contro il Torino ha messo in luce alcuni problemi che la società sta cercando di sistemare in sede di calciomercato, soprattutto con l'obiettivo Rovella che sembra sempre più vicino a vestire biancorosso in prestito secco. Ovviamente l'emozione del debutto e i tanti volti nuovi messi in campo dal primo minuto hanno inciso non poco sulla prestazione di squadra e gli errori individuali non hanno certo aiutato gli uomini allenati da Stroppa a prendere fiducia con l'avanzare del match. Con il Napoli potrebbe tornare dal primo minuto José Machín, squalificato alla prima partita, che potrebbe portare dinamismo, tecnica e tanta fisicità ad un centrocampo apparso un po' debole nella sfida di sabato scorso contro il Torino. Assenti Carlos Augusto e Dany Mota, ci aspettiamo ancora una volta il tandem d'attacco composto da Petagna e Caprari che, dopo una settimana piena di allenamento insieme, sperano di aver migliorato la chimica tra di loro. Sarà curioso scoprire come Stroppa sostituirà Carlos Augusto con l'opzione più probabile che vede D'Alessandro titolare a sinistra come esterno di centrocampo e Pablo Marì e Marlon ai fianchi di Andrea Ranocchia in difesa. Giocatori chiave: Dopo l'ottima prestazione offerta nella sfida contro il Torino, se verrà riconfermato negli undici titolari Filippo Ranocchia rappresenta un giocatore da tenere d'occhio. Due tiri e tanta personalità nel primo tempo di sabato scorso, il giovane di proprietà della Juventus ha dimostrato di poterci stare eccome in Serie A e ora è chiamato alla conferma. Nonostante la prova deludente offerta contro il Torino, Mattia Valoti è un giocatore importantissimo per questo Monza sia tecnicamente che tatticamente. I suoi inserimenti e le sue sventagliate sono mancate tantissimo e contiamo sul fatto che voglia rifarsi fin dalla sfida contro il Napoli. Chiudiamo con Andrea Petagna che torna subito nel suo vecchio stadio e sicuramente ci terrà a fare bene. Contro i granata ha lottato tantissimo ma concluso poco, anche per la scarsa produzione offensiva della squadra, mentre contro il Napoli ci vorrà molto cinismo nel saper sfruttare al meglio le occasioni che gli capiteranno.

NAPOLI

Momento di forma: Spalletti e i suoi ragazzi hanno iniziato nel migliore dei modi il campionato. Il 5-2 esterno inflitto al Verona ha messo in luce una potenza offensiva davvero impressionante. I nomi ve li facciamo qui sotto, intanto possiamo dire che anche mentalmente il Napoli è riuscito a rispondere sia al gol di Lasagna (1-0) e sia al pareggio di Henry (2-2) con una calma e una fiducia nei propri mezzi encomiabile. E dire che in questa sessione di mercato sono andati via o sono stati ceduti giocatori del calibro di Mertens, Insigne e Koulibaly. Tre giocatori fondamentali in questi ultimi anni che la società sta cercando di sostituire al meglio e i colpi fatti negli ultimi giorni sono di altissimo livello. Pensiamo a Raspadori che arriva dal Sassuolo e che può giocare praticamente ovunque nell'attacco del Napoli. Mettiamoci anche Giovanni Simeone che potrebbe diventare una validissima alternativa ad Osimhen o anche un compagno d'attacco proprio dell'attaccante nigeriano. Infine è arrivato anche un colpo a centrocampo con Ndombele che porta tanta fisicità ad un reparto per ora molto molto tecnico, e non possiamo non citare l'inizio di stagione di Lobotka che sta prendendo in mano le redini della squadra quando si tratta di costruire le azioni offensive. Ovviamente il grande colpo di cui tutti parlano, dopo la prestazione di Verona, è uno solo e lo scoprirete qui sotto. Giocatori chiave: Chi se non Kvaratskhelia? Ventuno anni, georgiano, alla prima vera grande esperienza della propria carriera e come si presenta? Gol e assist alla prima con tante giocare degne di nota e una semplicità imbarazzante nel compierle. Ora il Napoli deve affidarsi a lui perché ha tutto per poter sfondare nel calcio moderno e il gioco offensivo degli azzurri potrebbe essere il trampolino di lancio perfetto per la sua carriera. Ovviamente al suo fianco nel tridente del Napoli troviamo Victor Osimhen. Una vera e propria forza della natura con una capacità impressionante nel trovare la via del gol. Oltre alla finalizzazione c'è però molto altro: continui scatti in profondità che mettono in crisi qualunque difesa, fisico statuario che gli permette di giocare anche di sponda con efficacia e infine l'abilità nel giocare con i compagni senza essere troppo egoista nonostante il ruolo di goleador della squadra. Anche lui ha iniziato alla grandissima con un gol e un assist. Il terzo nome che vi proponiamo è quello di Lobotka. Come dicevamo qui sopra, il centrocampista classe 1994 sembra finalmente essersi guadagnato il posto da titolare nel Napoli. Le sue qualità non sono mai state in discussione, tanto che in Spagna è stato sempre apprezzato con la maglia del Celta Vigo, e ora ci ha aggiunto anche una grande personalità che vediamo in campo visto che non ha paura di chiedere palla anche nelle situazioni più complicate. Insomma, ci si aspetta una grande crescita dopo le diciannove presenze da titolare nella scorsa stagione, ora Stanislav è pronto a diventare il faro del centrocampo azzurro.