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monza frosinone 0-1
Raffaele Palladino - Foto: Facebook AC Monza

Un passaggio non poteva che riguardare l’attualità biancorossa: 

Lascio Monza e la squadra retrocede. Poi vado a Firenze e la Viola non se la passa benissimo. Che vuol dire? Che porto fortuna (ride, ndr). A parte gli scherzi, vedere il Monza in B mi spezza il cuore e mi auguro anche che la Fiorentina possa tornare a fare bene.

Un commento che evidenzia il legame emotivo con il club brianzolo, al di là dei percorsi successivi intrapresi da Palladino.

Le altre riflessioni del tecnico

Nel resto dell’intervista, Palladino ha affrontato anche altri temi:

Kean? Lo volevo già a Monza ed è stato il primo nome che ho fatto, insieme al dt Goretti, quando sono arrivato a Firenze.

Futuro? Studio l’inglese, vado allo stadio e con il mio staff analizzo tutte le partite di Serie A: dobbiamo tenerci pronti».

Chi mi ha colpito in questo inizio di campionato? Giovane del Verona. Lo volevo alla Fiorentina a gennaio, ma il club ha fatto altre scelte.

Palladino e Galliani
Foto AC Monza / Buzzi