Verso Monza-Atalanta, i convocati biancorossi: c'è un recupero, ma anche un'assenza importante
Ecco l'elenco degli arruolati per la sfida contro gli orobici

2 Brorsson, 3 Leković, 5 Caldirola, 7 Akpa Akpro, 8 Urbański, 10 Caprari, 11 Castrovilli, 12 Sensi, 13 Pedro Pereira, 19 Birindelli, 20 Forson, 21 Pizzignacco, 22 Palacios, 33 D'Ambrosio, 37 Petagna, 42 Bianco, 47 Mota Carvalho, 55 Martins, 56 Vailati, 57 Colombo, 69 Mazza, 77 Kyriakopoulos, 80 Vignato, 84 Ciurria.
Sono indisponibili Pessina, Izzo, Ganvoula, Gagliardini, Keita, Zeroli, Turati (febbre), squalificato Carboni. Rientra D'Ambrosio.

Monza-Atalanta, i precedenti: ospiti leggermente avanti nel secolare derby lombardo
Caduta libera. Il Monza di Alessandro Nesta attende solamente l’ufficialità di una triste e, dati alla mano, ormai telefonata prima retrocessione in Serie B dopo il ko con la Juventus. Il verdetto potrebbe molto probabilmente arrivare nel prossimo e penultimo impegno casalingo stagionale di domenica 4 maggio (ore 15) contro un’Atalanta di Gian Piero Gasperini terza e in piena corsa per la qualificazione alla Champions League.
Non resta che rispettare questi ultimi match a partire da questo storico derby lombardo, per poi guardarsi in faccia e riprogrammare.
I precedenti ufficiali
Monza-Atalanta è un derby ‘datato’ quasi quanto la stessa società biancorossa.
Il primo match tra brianzoli e bergamaschi risale, infatti, al lontanissimo 20 dicembre 1914: nel vecchio campo da gioco di Triante, la Dea s’imponeva per 0-1 in una gara valevole per il campionato di Promozione Lombarda.
I due club, da quel momento, si sarebbero incontrati per altre 20 volte nel capoluogo brianzolo, stabilendo un tabellino precedenti che vede di poco in vantaggio gli ospiti: 8 i successi per l’Atalanta, 6 quelli del Monza e 7 i pareggi (due a reti inviolate).
Dopo due nuovi scalpi nerazzurri e un pareggio in Seconda Divisione, nello stesso campionato il Monza avrebbe centrato la sua prima vittoria interna il 6 dicembre 1925: allo storico campo di Via Ghilini, i bagaj superavano i nerazzurri con un netto 3-0 con doppio Lorenzi e sigillo di Crippa.
Dagli anni ’30 l’Atalanta avrebbe conosciuto la Serie A, diventando ben presto una provinciale di lusso: la sfida, nonostante la vicinanza tra le due città, sarebbe tornata d’attualità solo dagli anni ’60 tra Serie B e Coppa Italia. In quest’ultima competizione, il Monza tornò a vincere contro gli orobici: il 19 settembre 1970, in occasione di uno spareggio per il passaggio del turno, i brianzoli ebbero, infatti, la meglio al Sada solo ai calci di rigore per 5-4, dopo che il match si era concluso 1-1 nei tempi regolamentari.
Nella stessa annata, inoltre, sarebbe arrivato anche un importante 2-0 in cadetteria. Due autoreti condannavano una Dea comunque promossa in massima serie al termine della stagione.
Nel 1979, l’Atalanta avrebbe centrato con uno 0-1 la sua prima vittoria esterna in B, mentre il 17 maggio 1981 due squadre già con un piede in C1 avrebbero divertito gli spettatori paganti con un pirotecnico 3-2 (in rete per i monzesi Blangero, Colombo e Monelli).
