La passione per le mulatte e le serate con Marzullo, Galliani si racconta: 'Il Monza? Un mistero doloroso, ecco perché ho mandato via Nesta'
Il dirigente ripercorre aneddoti personali e professionali, tra attrazioni primordiali, amicizie illustri e scelte calcistiche difficili
Galliani si sofferma poi sul Monza, definendolo "un mistero doloroso". Nonostante gli sforzi, la squadra sta attraversando un periodo difficile: "Il calcio è un gioco e nessuno ne capisce veramente".
L'esonero di Nesta e il calciomercato
Tra le decisioni più delicate, l'esonero dell'allenatore Alessandro Nesta: "Non si poteva fare diversamente, la squadra non vinceva". Sul fronte del calciomercato, Galliani rivela: "L'Inter mi ha dato Palacios, un giovane difensore promettente. Stiamo organizzandoci bene anche per l'attacco e il centrocampo".
Un legame indissolubile con Berlusconi
Galliani, oggi senatore di Forza Italia, ricorda con affetto il suo maestro Silvio Berlusconi: "Una benedizione quell'incontro nel novembre del 1979". Da quell'episodio nacque la vendita di Elettronica Industriale, che permise alla Fininvest di conquistare una visibilità nazionale.
Democristiano convinto e pensione contestata
Galliani rivendica ancora oggi la sua fede democristiana: "Assolutamente, totalmente democristiano". Respingendo con fermezza le accuse di percepire una pensione sociale fin dall'età di 32 anni, sottolinea: "Ho una pensione da dirigente d'azienda. Questa storia della pensione sociale è una fandonia".
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