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Non avrei mai pensato che il tema “spettatori in calo” potesse suscitare così tanto interesse e, soprattutto, così numerose reazioni sui social. Bene, grazie a tutti per i vostri contributi. Questo è un ottimo segnale, significa che c’è molto attaccamento ai colori biancorossi, ben più di quanto sembri. Poi, è chiaro che, come sempre accade in queste circostanze, molte considerazioni sono pertinenti, qualcuna un po’ più bislacca. Come chi scrive che Monza News “ha posizioni pessimiste e controproducenti…”, scordando che da parte nostra ci si è sempre battuti per la fiducia in un Monza oggetto di moltissime critiche ad inizio stagione.  

Ci tengo anzitutto a ribadire che le gare interne finora disputate sono poche e che, soprattutto, non hanno visto il Monza giocare contro una big. E’ evidente che questo fatto condiziona la statistica, come ho scritto inizialmente con molta chiarezza nelle mie premesse, anche se a qualcuno è evidentemente sfuggito. La gran parte dei commenti mette in risalto la questione prezzi, che volutamente non avevo trattato nel mio scritto. Non per “mancanza di coraggio nel dire certe cose” (ho un concetto diverso di coraggio, ma non fa nulla), come ha scritto qualcuno; ma perché già dall’inizio della stagione precedente, la prima in serie A, ho sostenuto e sostengo tuttora che i prezzi di alcuni settori siano troppo elevati e che è meglio vendere 10 mele ad 1 Euro l’una che venderne 2 al prezzo unitario di 4 Euro. Mi fa quindi piacere che la gran parte dei commenti sia focalizzata sul tema “caro prezzi”. Per la società un messaggio chiaro, che arriva direttamente da tifosi e appassionati.  

Non credo che da Monzello arriveranno segnali di riduzione prezzi per i settori che restano spesso poco riempiti. Questo per non danneggiare chi per questi settori ha acquistato un abbonamento, pagandolo in anticipo ad un costo parametrato sul prezzo prestabilito delle singole gare. Molto più facile che la scelta societaria sia quella caldeggiata in moltissimi commenti e cioè di emettere mini-pacchetti per un numero limitato di gare consecutive a prezzi convenienti rispetto al costo del biglietto singolo. E’ stato fatto lo scorso campionato, con grande successo. Sono certo che dai vertici tale iniziativa verrà presa in considerazione e mi auguro ripetuta.  E’ una soluzione che deve essere provata. 

Paolo Corbetta