Serie B 2025-2026: la classifica delle città per numero di abitanti: Monza è ben messa
La Serie B 2025-2026 riunisce metropoli da oltre mezzo milione di abitanti e piccoli centri dove il calcio è una passione di famiglia. Scopri la classifica completa delle città partecipanti, dalla più popolosa alla meno popolosa, con dati aggiornati

Classifica città Serie B 2025-2026 per abitanti
Pos. | Città / Squadra | Abitanti (circa) |
---|---|---|
1 | Palermo | 630.000 |
2 | Genova (Sampdoria) | 562.000 |
3 | Bari | 316.000 |
4 | Venezia | 256.000 |
5 | Reggio Emilia (Reggiana) | 172.000 |
6 | Modena | 184.000 |
7 | Padova | 209.000 |
8 | Frosinone | 46.000 |
9 | Pescara | 118.000 |
10 | Monza | 123.000 |
11 | La Spezia | 93.000 |
12 | Mantova | 48.000 |
13 | Empoli | 49.000 |
14 | Catanzaro | 86.000 |
15 | Avellino | 53.000 |
16 | Cesena | 97.000 |
17 | Bolzano (Südtirol) | 107.000 |
18 | Carrara (Carrarese) | 59.000 |
19 | Castellammare di Stabia (Juve Stabia) | 65.000 |
Le prime della classifica
Palermo – 630.000 abitanti
La città più popolosa della Serie B 2025-2026. Con una tradizione calcistica radicata e una tifoseria appassionata, Palermo porta numeri da grande metropoli nel campionato cadetto.
Genova – 562.000 abitanti
Rappresentata dalla Sampdoria, è la seconda città più grande del torneo. La passione calcistica qui è divisa tra due colori, ma il tifo per la squadra blucerchiata resta fortissimo.
Bari – 316.000 abitanti
Storico capoluogo pugliese, unisce il calore del Sud a un seguito sempre molto numeroso sia in casa che in trasferta.
Centri medi e piccoli, ma con grande cuore
Dopo Venezia, Padova, Modena e Reggio Emilia, troviamo città come Monza e La Spezia, che pur avendo popolazioni inferiori rispetto ai grandi capoluoghi, hanno saputo costruire squadre competitive e con tifoserie fedeli.
Scendendo ancora nella classifica, i numeri si riducono, ma la passione cresce: da Cesena a Castellammare di Stabia, ogni piazza porta la propria storia e il proprio calore.
La Serie B 2025-2026 è un campionato che unisce grandi metropoli e piccoli centri, creando un mix affascinante in cui ogni città, indipendentemente dal numero di abitanti, può diventare protagonista. Dal milione potenziale di tifosi tra Palermo, Genova e Bari alle piazze più raccolte come Frosinone o Mantova, l’equilibrio e l’imprevedibilità restano le vere caratteristiche del torneo cadetto.