Allerta Dengue in Brianza: cosa rischiamo davvero e come difenderci
C’è un caso sospetto di Dengue a Lesmo. Ecco tutto quello che c’è da sapere per proteggersi.
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La Dengue è una malattia virale trasmessa da particolari tipi di zanzare, soprattutto la zanzara tigre (Aedes albopictus). Questo insetto, purtroppo ormai ben presente anche in Brianza, è particolarmente aggressivo e punge principalmente durante le ore diurne.
La trasmissione avviene attraverso la puntura: la zanzara, dopo aver punto una persona infetta, può trasmettere il virus ad altri soggetti. E attenzione, perché questi insetti sono capaci di pungere anche all’interno delle abitazioni.
Il rischio aumenta notevolmente in presenza di ristagni d’acqua, dove le zanzare depongono le uova e fanno sviluppare le larve.
I sintomi del virus Dengue: come riconoscerli
La Dengue, in molti casi, si manifesta con sintomi simili a quelli dell’influenza ma più intensi. È importante conoscere i segnali per intervenire tempestivamente:
- febbre alta improvvisa
- forti dolori muscolari e articolari
- mal di testa intenso, spesso localizzato dietro agli occhi
- nausea e vomito
- comparsa di eruzioni cutanee
In caso di sintomi sospetti, soprattutto dopo un viaggio in zone tropicali o in presenza di casi nel territorio, è fondamentale contattare il medico o le autorità sanitarie.
Allerta Dengue a Lesmo: l’appello del Comune
Il caso segnalato a Lesmo ha spinto l’amministrazione comunale a diffondere un messaggio chiaro alla popolazione: prestare massima attenzione e collaborare nella prevenzione.
Il virus, infatti, non si trasmette da persona a persona, ma solo tramite la puntura di zanzare infette. Per questo il Comune sottolinea quanto sia cruciale eliminare ogni possibile fonte di ristagno d’acqua, anche minima.
“Bastano pochi centimetri d’acqua stagnante per permettere alla zanzara tigre di riprodursi”, si legge nella nota ufficiale. “La lotta antilarvale è lo strumento più efficace per contenere la diffusione di virus come Dengue, Chikungunya e Zika.”
Cosa fare per proteggersi: la guida pratica
Ecco le azioni concrete che ogni cittadino è chiamato a mettere in pratica per prevenire la diffusione della Dengue:
- controllare e svuotare regolarmente sottovasi, secchi, bidoni e qualsiasi contenitore che possa raccogliere acqua.
- pulire le grondaie e coprire serbatoi e cisterne con reti zanzariere.
- capovolgere giochi da giardino, pneumatici e oggetti che possono accumulare acqua piovana.
- trattare con larvicidi, reperibili in farmacia o nei consorzi agricoli, i punti in cui non è possibile eliminare l’acqua (tombini, pozzetti, caditoie).
I trattamenti con larvicidi devono essere ripetuti ogni 2-4 settimane per essere davvero efficaci.
Rischio reale o semplice allarme? Facciamo chiarezza
Va chiarito che al momento si tratta di un caso sospetto, ma la prudenza non è mai troppa. La presenza della zanzara tigre in Brianza è ormai consolidata, e il cambiamento climatico ha favorito la diffusione di insetti portatori di malattie tropicali anche nei nostri territori.
La prevenzione, quindi, non è solo un dovere civico ma anche un gesto di responsabilità verso se stessi, i propri familiari e la comunità.
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