x

x

emilio

La comunità di Cesano Maderno e Ceriano Laghetto si stringe nel cordoglio per la scomparsa di Emilio Giudici, morto all’età di 82 anni. Primo cittadino di Ceriano Laghetto dal 1980 al 1990 e presidente del Consorzio aree alto milanese (Caam), Giudici ha lasciato un’impronta indelebile nel territorio brianzolo. La sua visione e il suo impegno hanno trasformato aree inquinate in opportunità di sviluppo, coniugando recupero ambientale e crescita economica.

Un amministratore al servizio del territorio

Emilio Giudici ha dedicato anni alla guida di Ceriano Laghetto, distinguendosi per la capacità di operare con intelligenza e lungimiranza. Come presidente del Caam, ha orchestrato il recupero delle aree un tempo occupate dall’Acna, un sito altamente inquinato al confine tra Cesano Maderno e Ceriano Laghetto. Grazie al suo lavoro, queste zone sono state bonificate e rese attrattive per realtà industriali di spicco come Basf e Bracco, creando nuove opportunità occupazionali senza sacrificare l’ambiente. Il consigliere regionale del Pd Gigi Ponti, ex sindaco di Cesano Maderno, ha ricordato Giudici come un amministratore capace di costruire il futuro del territorio, meritando il riconoscimento di tutti per il suo contributo.

Una figura di ispirazione per la politica locale

emilio

Il sindaco di Ceriano Laghetto, Massimiliano Occa, ha descritto Giudici come una figura centrale nella storia politica e sociale del paese. Con la sua esperienza e il suo instancabile impegno civico, è stato non solo un amministratore, ma un vero maestro per chi ha scelto di servire la comunità. La sua discrezione e saggezza hanno accompagnato generazioni di politici locali, rendendolo un punto di riferimento insostituibile. Anche Dante Cattaneo, ex sindaco di Ceriano dal 2009 al 2019 e avversario politico, ha reso omaggio a Giudici, definendolo un simbolo di una politica autentica, fatta di passione, preparazione e confronto diretto, lontana dalle dinamiche impersonali dell’era digitale.

Un’eredità che vive nella comunità

L’eredità di Emilio Giudici è un invito a continuare il suo lavoro con la stessa dedizione e visione. La sua capacità di trasformare sfide complesse in opportunità ha segnato la storia della Brianza, lasciando un esempio per gli amministratori di oggi e di domani. La comunità di Ceriano e Cesano Maderno lo ricorda con gratitudine, riconoscendo in lui un uomo che ha saputo mettere il bene comune al primo posto, sempre con umiltà e determinazione.

L’ultimo saluto a Emilio Giudici

Emilio Giudici lascia le sue tre figlie, Monica, Chiara e Stefania, e i nipoti Pietro, Beatrice e Matteo, che erano al centro del suo affetto. I funerali si terranno sabato 10 maggio alle 10:30, con la cerimonia che partirà dalla chiesa di San Michele a Dal Pozzo. La comunità si riunirà per dare l’ultimo saluto a un uomo che ha segnato profondamente la storia locale, celebrando una vita dedicata al servizio e al progresso.