“Monza è casa”: il messaggio che emoziona i tifosi
Un episodio social fa capire il senso di appartenenza di un calciatore
Patrick Ciurria non è soltanto un giocatore con 124 presenze e 12 gol con la maglia del Monza. È uno di quei nomi che restano, che attraversano le stagioni, gli allenatori, le categorie.
Patrick Ciurria Monza, il senatore che ha scelto la Brianza

C’è un gol che pesa più degli altri: quello segnato a Cittadella, nell’anno della prima, storica promozione in Serie A. Una rete arrivata in una partita vinta 9 contro 11, simbolo di un gruppo che non mollava mai.
Da seconda punta a mezzala con Giovanni Stroppa, fino alla definitiva consacrazione da esterno con Palladino: il percorso di Patrick Ciurria è la fotografia perfetta di una crescita silenziosa, continua, autentica. Ieri, a Venezia, anche la fascia da capitano al braccio. Non un caso. Mai.
Patrick Ciurria uomo, “Monza è casa” e il cuore davanti alla Curva Pieri
Ma oggi non è il Ciurria giocatore a emozionare di più.
Oggi è Patrick Ciurria uomo. Quello che in Brianza ha messo radici vere. Quello che ha scelto di raccontarsi con una foto: il figlio davanti alla Curva Davide Pieri, la famiglia in primo piano, lo stadio sullo sfondo.
Un messaggio semplice, potentissimo.
E quando, dopo il nostro post, è arrivata la risposta del “Fante” Ciurria – “Grazie per le belle parole. Monza è casa. Avanti insieme Bagaj!!” – è stato impossibile non sentire il cuore riempirsi.
Perché ci sono frasi che valgono più di una vittoria. E perché certi legami non hanno bisogno di essere spiegati.
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