Monza avvia il progetto per le aree verdi: ecco come il Lambro cambierà volto
Affidato lo studio di fattibilità per ridisegnare il parco urbano alle porte del centro storico
Il rapporto tra città e natura è sempre più centrale nelle politiche urbane, soprattutto nei contesti dove il verde rappresenta non solo un elemento estetico, ma anche un presidio di benessere e vivibilità. I grandi parchi e i corridoi ecologici urbani diventano così spazi di connessione, luoghi di incontro e aree strategiche per migliorare la qualità della vita.
In questo quadro, Monza guarda con attenzione alle zone verdi più vicine al cuore cittadino, quelle che accompagnano i flussi quotidiani di residenti e visitatori. Aree che, pur essendo già vissute, necessitano di una visione complessiva capace di valorizzarne il potenziale ambientale e paesaggistico.
Una visione che punta a integrare natura, mobilità dolce e spazi pubblici, restituendo continuità e identità a porzioni di città che possono diventare sempre più centrali nel disegno urbano complessivo.

Riqualificazione Lambro a Monza: affidato il progetto di fattibilità
Il Comune di Monza ha affidato l’incarico per la redazione del progetto di fattibilità tecnico-economica relativo alla riqualificazione del Lambro a Monza, nel tratto compreso tra via Azzone Visconti e via Bergamo. L’intervento riguarda le aree verdi lungo il fiume Lambro, un ambito dal grande valore naturalistico situato a ridosso del centro storico di Monza.
Si tratta del primo passo concreto verso un più ampio percorso di riqualificazione ambientale e paesaggistica, pensato per migliorare accessibilità, fruibilità e qualità complessiva di un’area già oggi molto frequentata da cittadini e visitatori. L’obiettivo è restituire a questo tratto di città un ruolo centrale all’interno della rete degli spazi pubblici monzesi.
Aree verdi e paesaggio urbano: obiettivi del Comune di Monza
Le aree verdi del Lambro a Monza necessitano da tempo di un progetto organico in grado di valorizzarne il potenziale, rafforzando il paesaggio urbano e le connessioni con il tessuto cittadino. L’Amministrazione punta a intervenire sulle connessioni pedonali e ciclabili, sulla qualità degli spazi e sull’inserimento di nuove piante, percorsi ed elementi di arredo urbano.
Tra le criticità storiche da affrontare c’è anche la cesura rappresentata dal sottopasso di via Rota, che oggi limita la continuità tra le due sponde del fiume Lambro. La progettazione dovrà quindi offrire soluzioni capaci di superare queste discontinuità, restituendo unità e leggibilità all’intero ambito.
Progettazione parchi Monza: incarico e risorse economiche
Per garantire un approccio multidisciplinare, il Comune di Monza ha affidato l’incarico a uno studio privato selezionato per le competenze nella progettazione paesaggistica e negli interventi su parchi e spazi pubblici. Il valore complessivo dell’affidamento è pari a circa 20mila euro, finanziati sul bilancio comunale 2025-2026.
Nei prossimi mesi lo studio incaricato avvierà le attività di analisi e definizione degli indirizzi progettuali, operando in costante dialogo con i servizi comunali. Una volta completato il progetto di fattibilità, l’Amministrazione disporrà di uno strumento fondamentale per programmare gli interventi successivi e avviare la trasformazione concreta dell’area.
A sottolineare il valore strategico dell’intervento è l’Assessora ai Parchi e Giardini Irene Zappalà, che spiega:
Questo primo passo rappresenta l’avvio di un percorso che guarda al futuro della città e che si inserisce pienamente nelle strategie del Documento Unico di Programmazione. Un impegno che l’Amministrazione intende portare avanti con continuità, mettendo al centro la qualità della vita, il benessere degli spazi pubblici e la relazione tra cittadini e natura.



